Una via di Bari intitolata all’indimenticato maestro cussino Bisignani: sabato la cerimonia

Su iniziativa dell’Amministrazione comunale, in occasione dell’intitolazione di una strada cittadina a Mario Bisignani, campione di lotta greco-romana e illustre maestro di intere generazioni di sportivi baresi, sabato 11 ottobre, alle 17.30, avrà luogo una cerimonia in sua memoria nella Sala consiliare di Palazzo di Città.
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Toponomastica Antonella Rinella, ha scelto infatti di intitolargli il tratto di strada che va da piazzale Vittorio Emanuele Orlando a via Mascagni (nel territorio dell’VIII Circoscrizione), accogliendo così la richiesta dell’Unione Nazionale dei Veterani dello Sport di Bari di ricordare gli sportivi baresi che hanno contribuito a rendere famosa la nostra città e a formare tanti giovani talenti.
Mario Bisignani è stato senz’altro una delle figure più amate dello sport barese, un grande animatore, un uomo capace di rinnovarsi di continuo e di seguire intuizioni avveniristiche, con lo sguardo sempre rivolto al futuro.
Alla cerimonia in ricordo del maestro Bisignani parteciperanno il sindaco di Bari Michele Emiliano, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe De Santis e gli assessori alla Toponomastica e allo Sport Antonella Rinella ed Elio Sannicandro.
Interverranno inoltre il presidente del CUS Bari Francesco Corsi, i giornalisti Dionisio Ciccarese, Leonardo Gaudio e il presidente dell’Unione Italiana Veterani dello Sport, Franco Castellano.
 
CENNI BIOGRAFICI
 
Mario Bisignani nasce a Bari il 15.8.1921. Con i colori dell’Angiulli, negli anni Cinquanta è campione italiano di lotta, ben preparato da Fernando Lapalorcia nella palestra di via Ettore Fieramosca.
Quando l’Angiulli si trasferisce nell’attuale sede di via Cotugno (10 ottobre 1960), Bisignani diventa il faro della sezione di lotta. Il maestro impone i suoi ritmi d’allenamento, usando musica e testa, proiettando nel movimento nazionale della lotta greco romana giovani di grande interesse.
I campionati italiani a squadra e individuali subiscono il predominio assoluto della squadra di Mario Bisignani. I suoi atleti giungono, tramite le nuove tecniche imposte dall’illustre maestro, a livello europeo, mondiale,olimpico.
Dopo l’Angiulli è anche allenatore nel Cus Bari.
Pinuccio Colaianni, Pino Vitucci, Angelo Candelora, Antonio Cruciata, Franco Catera,  Leonardo Monno, insieme a tanti altri, sono gli atleti che portano in giro per il mondo i dettami tecnici di Bisignani che sconvolgono le vecchie teorie della lotta.
Dolcezza, eleganza nei movimenti, forza muscolare e corporea oggi dominano le scene internazionali, per merito di Bisignani.
Stella d’oro della Federazione Internazionale di Lotta e stella d’oro del Comitato Internazionale Olimpico, muore a Bari il 20 settembre 2007.