La festa è riuscita. La prima edizione di “Sotto le stelle del Cus”, manifestazione nata per ricordare Ignazio Lojacono e Paolo Pinto, due grandi campioni di sport e di vita del Cus, ha avuto un gran successo.

L’evento ha preso il via alle 14.30 nella piscina scoperta del Cus dove oltre 200 atleti master provenienti dalle scuole nuoto di tutta la regione si sono sfidati a colpi di bracciate per vincere il 2° Memorial “Paolo Pinto”. Durante le gare di nuoto, organizzate dal centro sportivo universitario barese in collaborazione con l’associazione “Albatros – Progetto Paolo Pinto”, i nuotatori presenti (uomini e donne) si sono sfidati in diversi stili e categorie: stile libero, rana, dorso e farfalla per atleti Master dai 25 ai 70 anni. Alla fine è stato lo stesso Cus Bari a salire sul gradino più alto del podio conquistando il Memorial Paolo Pinto, seguito da Gestione Polivalente Modugno (2°posto) e da Nadir SSD Putignano (3°posto).

Concluse le gare ufficiali, ha preso il via la maxistaffetta in ricordo del campione di nuoto di fondo alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Cus Renato Laforgia, il presidente del Coni Puglia nonché assessore allo Sport della città di Bari Elio Sannicandro e il presidente della Camera di Commercio di Bari Alessandro Ambrosi.

Ma durante il pomeriggio tutti gli impianti del Cus Bari sono stati animati da numerose esibizioni. I primi sono stati i ragazzi della canoa che, nella darsena grande del centro sportivo, hanno seguito alcuni bimbi che con le loro mamme hanno voluto provare a pagaiare.

Subito dopo ci sono state le esibizioni di spinning, di canottaggio, il torneo di pallamano 3vs3, le atlete e gli atleti di pattinaggio artistico e da corsa del Cus, i cani della Scuola Cani Salvataggio Puglia Onlus che hanno simulato il salvataggio di due persone in pericolo in mare, e i cani antiesplosivo della Squadra Cinofila della Polizia di Stato che hanno simulato il ritrovamento di esplosivi. Infine una partita dimostrativa di canoa polo e la sfida di pallacanestro.

Numerosissimo il pubblico entusiasta che ha assistito alle esibizioni e ha chiesto informazioni, si è trattenuto a parlare con i responsabili di qualche attività e, in alcuni casi, ha anche sperimentato alcune delle attività proposte.

C’è stato spazio anche per gli universitari, i veri protagonisti del Cus. Nel tardo pomeriggio, infatti, si è svolto un triangolare di calcetto tra la squadra dei ragazzi di Link (sindacato studentesco universitario) e due squadre di ragazzi Erasmus.

Il pomeriggio a tutto sport proposto dal Cus è stato presentato da Roberto Long, mentre gli speaker di “Basette Goal”, programma sportivo satirico di Radio Bari Città Futura, hanno animato il pomeriggio con giochi, musica e interviste.

Alle 19.30 ha preso il via la staffetta 10x2km “Memorial Ignazio Lojacono”. Una gara di atletica con 14 squadre e ben 140 atleti in ricordo del grande sportivo barese, padre fondatore del Cus, vinta dalla società Bitonto Runners.

Alle 21 il momento più solenne di “Sotto le stelle del Cus”: la cerimonia inaugurale della statua in bronzo dedicata a Ignazio Lojacono. Una commemorazione alla quale hanno partecipato Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Corrado Petrocelli e il Magnifico Rettore del Politecnico degli studi di Bari Nicola Costantino che hanno presentato e scoperto la statua, Elio Sannicandro Presidente Coni Puglia, Leonardo Cojana Presidente Cusi, Ninni e Mara Lojacono, figli di Ignazio, Antonio Matarrese e Marida Dentamaro Tutte le attività sportive, le esibizione e le dimostrazioni pratiche sono state gestite, animate e coordinate da istruttori qualificati appartenenti alle diverse sezioni del Cus Bari e dagli studenti del corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Bari e hanno attirato al Cus tantissima gente, di tutte le età che ha scelto di passare un pomeriggio diverso dal solito, di riscoprire tutto quello che il centro sportivo universitario può offrire.

Alla fine della serata, dopo le premiazioni di rito e l’assegnazione dei trofei ai legittimi vincitori, spazio alla musica con l’esibizione di danze orientali e del ventre a cura dell’associazione “Le ali di Iside”, il concerto della “Bandita – Officina del Ritmo” e il dj set di Radio Bari Città Futura.

Una festa così riuscita che, siamo sicuri, in futuro non ne mancheranno altre.