Tra tutte le attività sportive amatoriali che le Federazioni definiscono master, il nuoto è certamente quella più seguita e frequentata. Lo dimostrano i numeri registrati anche al recente Campionato Regionale di Nuoto Master conclusosi proprio domenica scorsa a Putignano: 44 società pugliesi iscritte, quasi 1000 atleti partecipanti, 3 giornate di gare (a Bari, Corato e Putignano) e un pubblico numeroso che raramente si riscontra nei circuiti amatoriali.

Il CUS Bari, società storica barese, da sempre ai vertici nel settore agonistico nell’ambito del nuoto, adesso riesce a dire la sua anche nel settore master salendo sul podio nella classifica finale regionale di società. L’assenza di alcuni atleti bloccati dai malanni stagionali e la presenza di molte unità under che non contribuiscono al punteggio complessivo di squadra non ha impedito alla compagine biancorossa di conquistare uno strepitoso 3° posto.

Le prestazioni dei cussini sono stati entusiasmanti e i successi individuali non si contano: 40 medaglie di cui 20 ori, 4 record regionali individuali, 3 record regionali di staffetta e una miriade di buoni piazzamenti e di miglioramenti degli atleti nelle proprie specialità.

In evidenza la 24enne Maria Pia Longobardi: raccoglie due ori e un record regionale e fissa la migliore prestazione assoluta femminile della manifestazione con i suoi 200m misti chiusi in 2’28”.20, tempo che le è valso la bellezza di 955 punti su mille disponibili.

La sua coetanea, Rita Serafino, delfinista di lungo corso del CUS Bari, alla sua prima esperienza master vince e stravince: due ori, un record sui 200m stile libero e un altro sfiorato per un soffio (di 3 centesimi) sui 100m farfalla.

Tra gli uomini è obbligatorio segnalare subito le prestazioni magistrali di Giorgio Macchia nella rana dove non trova davvero rivali: 2 ori, 2 record regionali nei 200m e 100m rana, il primo dei quali già suo.

Splendide e trascinanti le staffette che sono valse il record regionale: il quartetto Sardelli-Longobardi-Serafino-Markovic nella 4x50m mista categoria M100-119; il quartetto Mauro-Venafra-Lovascio-Meliota nella 4x50m mista categoria M200-239; il quartetto Longobardi-Sardelli-Rosati-Verrocchi nella 4x50m stile libero categoria M100-119, quest’ultima è stata addirittura la staffetta più veloce mai nuotata in Puglia a livello assoluto, svoltasi tra le urla di incitazione e gli applausi dei compagni di squadra e dei tifosi presenti.

Doppia medaglia d’oro anche per Alberto Abbadessa, mattatore incontrastato dello stile libero nella categoria M40; Nicola Catalano, giovane atleta poliedrico che vince nella rana e nei misti; Niki Oliva, primo nei 100m dorso e nei 50m farfalla nonostante una preparazione incerta; Nicola Starita, storica presenza cussina capace di lasciare dietro tutti gli avversari nelle gare brevi a rana e stile libero. Ori anche per Alessandro Sardelli nei 50m farfalla, Eliana Salvemini nei 50m rana, Manuel Cano Garcia nei 400m stile libero, Marino Spilotros nei 200m stile libero, Salvatore Casciaro nei 100m farfalla, Dario Lovascio nei 50m dorso.

Come è doveroso citare anche chi ha conquistato l’argento (Enrico Bisceglia, Pietro Azzone, Eliana Salvemini, Marco Infante, Elisa Cavone, Giuseppe Campobasso, Marco Mastropietro, Donato Barletta, Raffaella Venafra, Dario Lovascio) e il bronzo (Pietro Azzone, Rosalba Zerbinotti, Floriana Marangi, Marco Infante, Giacomo Susco, Elisa Cavone, Davide Pignone, Francesco Annese, Marino Spilotros), così è anche giusto menzionare tutti i protagonisti cussini di questi Campionati – tantissimi, 64 per la precisione –, ciascuno meritevole di un contributo prezioso: Daniele Catacchio, Filippo Floro, Ignazio Costanza, Antonio Ceglie, Stefano Sansone, Gianvito Galasso, Stefania Mattia, Giorgio Parisi, Rossella Loiacono, Giulia Ritossa, Alberto Lorusso, Antonio D’Adabbo Mauro, Annese Nicola, Daniela Milella, Giuseppe Del Vecchio, Giovanni Papa, Giuliano Dubois, Claudia Bianco, Andrea Mazzei, Fabiana Montemurri, Francesco Veneziani, Feliciana Lorusso, Flavia Marini, Ugo Giovanni Falagario, Mariapaola Attolini, Denise Carulli, Marco Resta, Caterina Montrone, Alfredo Fornarelli, Mirko Colella, Filippo Mola, Angelo Bratta e Michele Alloggio, sebbene non medagliati, non solo hanno aiutato la squadra con i propri punteggi personali a raggiungere il podio, ma soprattutto hanno dato – con la loro passione e il loro entusiamo – a tutto il gruppo quella forza e quella grinta necessarie per conseguire le grandi vittorie.

L’impresa, diretta dai tecnici Cinzia Tarantini e Niki Oliva, coadiuvati nel loro lavoro quotidiano anche da Antonio Favia, non si arresta qui: ritroveremo tutti, ancora più forti e motivati, al prossimo importante appuntamento di Nuoto Master, proprio nella vasca olimpionica del CUS Bari. Infatti è previsto per il 26 e 27 aprile il trofeo “Paolo Pinto”, meeting giunto alla 5ª edizione fortemente voluto dalla dirigenza del CUS, dalla moglie Angela e dagli amici di Paolo per onorare il campione cussino, interprete grandioso e memorabile del nuoto di fondo.