Il Cus Bari cede in gara 3: perso il vantaggio del fattore campo

La Chimica D’Agostino Cus spreca subito il vantaggio del fattore campo, cedendo al Foggia due match point per il salto di categoria in B2. Al PalaCus, in gara 3 di finale play off, finisce sul 60-65 per gli ospiti. Una gara dai due volti e decisamente diversa dalle due disputate sul parquet del PalaRusso. Stavolta, infatti, sono stati i cussini ad essere in vantaggio per più di due quarti. Prima lo sprint d’inizio partita, con il 18-10 del 10’, nonostante l’infortunio occorso a capitan Scoccimarro (distorsione al ginocchio che l’ha costretto a ritornare in campo stringendo i denti); poi il ritorno dei foggiani (sino al 21-20), agevolati dall’impiego di una zona fronte pari, quindi l’ulteriore reazione barese che produce il +6 dell’intervallo lungo (29-23). Al rientro, l’inerzia è ancora favorevole ai padroni di casa, in virtù di un break di 7-1 che determina il massimo vantaggio (36-24). A questo punto, però, l’inatteso black out. Chirico sale in cattedra per i foggiani, determinando il sorpasso in chiusura di frazione (48-49). Vento favorevole agli ospiti anche nell’ultimo tempo. Subito sul +3 al 35’ (53-56), riescono nell’intento di mantenere un possesso di vantaggio sino alle battute finali, proprio quando il tiro da tre per il pareggio di Sardano finisce (stavolta) sul ferro. Tutto rimandato a domenica prossima, ancora al PalaCus.

CHIMICA D’AGOSTINO CUS BARI – LIBERTAS FOGGIA: 60-65 Parziali: 18-10, 29-23, 48-49 Bari: De Feo ne, Bruni 1, Perrucci 6, Sardano 12, Grimaldi 4, Ciocca 11, Conti 10, Dragojevic 6, Cancellieri 4, Scoccimarro 6. All. Bray Foggia: Acito 3, Ciampaglia 2, Vigilante 8, Sarritzu 4, Liberatori 7, Padalino 7, Ferramosca ne, Chirico 28, Sammartino 6, Sisto. All. De Florio