Stavolta non c’è smentita, incomprensione o misunderstanding che tenga: Luca De Bellis è un giocatore della Chimica D’Agostino Cus Bari. Il play, classe ’77, con Labate il più ‘anziano’ del roster barese (a dimostrazione di un’età media molto bassa), fa ritorno al PalaCus dopo cinque stagioni trascorse tra Patti e Ruvo. Per lui si profila il sesto torneo in maglia biancorossa, dove ritrova Labate, suo compagno anche a Ruvo e coach Bray, tecnico che lo lanciò, per la prima volta, in B d’Eccellenza, a soli 18 anni, con la maglia del Taranto. La firma sul contratto è stata apposta ieri, negli uffici del patron Scalera e i rallentamenti degli ultimi giorni sono da imputare solo ed esclusivamente all’insorgere di questioni burocratiche e non – come qualcuno ha scritto – a sirene di mercato varie ed eventuali. Oltre alla firma di De Bellis, la società ha ufficializzato anche la conferma di Andrea Bruni. Il ‘lungo’, classe ’78, è un’altra delle scommesse vinte dalla società di Lungomare Starita. Prima il ritorno in C1, dopo anni trascorsi nelle C2 di Puglia e Lombardia (anche per contestuali impegni di lavoro) e adesso la nuova chance conquistata in quarta serie nazionale, dove Andrea ha già giocato con il Cus di coach Raho. Al momento, dunque, il roster cussino può dirsi composto per 9/10. De Bellis, Labate, Conti, Ciocca, Cancellieri, Barozzi a comporre il reparto esterni; Storchi, Crescenzi e Bruni i ‘lunghi’, ai quali dovrebbe aggiungersi, nei prossimi giorni, un ‘under’ classe ’89, in arrivo da Rimini.

Mirko Cafaro
(Ufficio Stampa Cus Bari)