Conclusa l’edizione 2010 di Terradamare

Con una festa finale alla Vedetta sul Mediterraneo a Giovinazzo, si è chiusa l’edizione 2010 di “Terradamare – dove il mare incontra le Dop”. Ottimo il bilancio di questa sesta edizione della manifestazione organizzata congiuntamente dal consorzio “Oliveti d’Italia” e dal Centro Universitario Sportivo di Bari; le due regate del circuito, la Est 105  – da Bari ad Herceg Novi in Montenegro – e il Trofeo Nicolaiano – interamente nelle acque del capolugo pugliese – hanno raccolto una grande partecipazione e un notevole incremento dal punto di vista tecnico, testimoniato anche dalla partecipazione dello skipper di +39, Roberto Ferrarese, alla regata transadriatica.

 

Condotta dallo showman tarantino Mauro Pulpo, nella serata finale sono stati premiati gli equipaggi vincitori delle rispettive categorie del Trofeo Nicolaiano, e si sono avvicendati sul palco per i saluti i due presidenti Nicola Ruggiero (Oliveti d’Italia) e Francesco Corsi (CUS Bari), insieme con il vicepresidente della VIII Zona Federvela, Giulio Torre. A fine serata è stato assegnato anche il Trofeo Terradamare all’imbarcazione che ha riportato i migliori risultati nella Est 105 e nella regata nicolaiana: il GS 46 Perbacco, di Arcangelo Rinaldi (CV Ondabuena), vincitore di entrambe.

 

Come ha sottolineato Torre, con l’edizione di quest’anno la Est 105 ha raggiunto tutti i requisiti per chiedere il riconoscimento di “regata internazionale”, grazie anche alla partecipazione di equipaggi stranieri provenienti non più solo dall’area balcanica. La manifestazione promette di crescere ancora maggiormente nei prossimi anni, e diventare un vero e proprio punto di riferimento della primavera sportiva di tutto l’Adriatico.

 

Ma anche dal punto di vista della promozione dell’olio Dop pugliese gli organizzatori sono soddisfatti: l’interesse suscitato oltre Adriatico per questo prodotto, che più di ogni altro può rappresentare l’essenza della terra pugliese, è testimoniato dal grande riscontro che hanno avuto i corsi per assaggiatore di olio organizzati in Montenegro dalla Oliveti d’Italia.

 

Splendida anche la location scelta, l’antica stazione della Vedetta della Marina, che si trova al limite settentrionale del centro antico del comune del barese, fra la Cattedrale e il Palazzo Ducale, sull’antica “Batteria” del Bastione Aragonese, a ridosso del nuovo molo del porto. A simboleggiare come Terradamare significhi davvero promozione del territorio, non solo mediante importanti gare sportive e valorizzazione dei prodotti tipici, ma anche attraverso il coinvolgimento delle bellezze paesaggistiche ed architettoniche pugliesi.