CANOTTAGGIO – Obiettivo Rio2016 per atleti e tecnici cussini

La nuova stagione remiera del canottaggio pugliese è sulla giusta rotta. I successi delle manifestazioni internazionali e nazionali organizzate negli scorsi anni hanno cominciato a dare grandi frutti in termini di nuovi atleti, amatori o semplici simpatizzanti per questo sport.

Il quadriennio verso Rio2016 è appena iniziato e già si pensa a progetti concreti e programmi di allenamento per arrivare preparati al grande appuntamento dei Giochi Olimpici. E in questo solco si è mosso e si muove anche il Centro universitario sportivo di Bari, il cui vivaio di giovani vogatori, gestito dal direttore tecnico Massimo Biondi, è in crescita costante con l’obiettivo di calcare presto i campi di regata nazionali da protagonista.

Un motivo d’orgoglio per la sezione canottaggio sono i numeri di questo vivaio che supera le 60 unità. Michele Santoro responsabile CAS (corsi di avviamento allo sport), aiutato da Fabio Chierico, Alberto  Boccuto e Saverio Binetti, è all’opera per cercare di talenti.

Un risultato davvero buono se si pensa che nelle file della nostra società mancava da alcuni anni una sezione interamente femminile, oggi di nuovo attiva e guidata da Bepi Altamura.

La conferma che la strada intrapresa dal Cus Bari è quella giusta arriva dall’importante raduno regionale svoltosi il 29 gennaio scorso al C.C. Barion, sotto la supervisione di Antonio Colamonici,capo settore della nazionale italiana Junior. Quattordici atleti di punta delle società pugliesi hanno sostenuto una bella prova atletica su remoergometro, per sottoporsi alla valutazione del tecnico della Nazionale.

Fra questi non potevano mancare i cussini, Andrea Antezza e Matteo Maggi, che già da anni gareggiano ad alti livelli nella loro categoria under 18, sempre a caccia di medaglie sul palcoscenico remiero nazionale. I due ragazzi non si sono fatti trovare impreparati e, hanno fatto registrare i migliori tempi della loro categoria. Insieme a loro c’era Giorgia Bergamasco, adesso alla ricerca di una convocazione in nazionale. Giorgia, da sempre allenata, insieme alla squadra agonistica maschile, dal DT Massimo Biondi, è vicecampionessa italiana esordiente per il singolo nel 2012 e campionessa italiana in singolo canoe nel 2011, e al raduno si è confermata la migliore tra le ragazze pugliesi.

Colamonici ha anche parlato con gli allenatori e con gli atleti della nuova filosofia dello staff tecnico nazionale, dei criteri di selezione e del programma di allenamento del neo Direttore Tecnico La Mura. Gli atleti dovranno sostenere grossi carichi di lavoro e dimostrare tanto impegno e costanza. Dunque, il prossimo appuntamento e obiettivo per i ragazzi e i tecnici del Cus Bari è affrontare nel migliore dei modi, ovvero da protagonisti, le gare regionali e nazionali primaverili.

Intanto, le società pugliesi sono tutte piene di entusiasmo. Il 23 dicembre scorso, nella sede della Lega Navale Italiana di Barletta, c’è stata l’elezione del nuovo Comitato regionale di Puglia e Basilicata: il nuovo presidente è Nico Sgobba, da sempre membro della Federazione regionale, già segretario del Comitato e socio del Cus Bari, che, dopo due quadrienni, prende il posto di Pasquale Triggiani, Segretario generale del Cus, membro della Commissione Rowing for All della FISA (la Federazione Internazionale di Canottaggio) e Giudice Arbitro della FIC. Per il neo presidente barese si prospetta un quadriennio alla guida di un affiatato gruppo di lavoro composto dal Vice-Presidente Fabio Di Cosmo(Canottieri Barion), dai consiglieri Alberto Boccuto, atleta del Cus Bari e tecnico federale della sezione canottaggio, Michele Arenella (Canottieri Lucani), Roberto Carparelli (Canottieri Monopoli 2005), Antonio Coppola (Vigili del Fuoco Carrino) e Roberto Rizzi (L.N.I. Barletta). Primo dei non eletti, Saverio Binetti, anch’egli tecnico federale della sezione canottaggio del Cus Bari.

Date le premesse, siamo certi che per il Cus Bari sia davvero il caso di dire “Chi ben inizia è a metà dell’opera”.