La giovane cussina Giorgia Bergamasco non smette di riservare sorprese (piacevoli) ad allenatori, società e sostenitori. Ancora una volta la promessa della sezione canottaggio del Centro Universitario Sportivo di Bari, infatti, è stata convocata per un raduno nazionale. Stavolta si tratta di un raduno valutativo pre-europei Under 23 in programma a Siviglia (trasmessi in streaming su worldrowing.com).

L’appuntamento per il raduno è dal 20 al 28 maggio a Piediluco. «Ci alleneremo – dice Giorgia – e poi loro (i tecnici della nazionale n.d.r.) valuteranno. Io sono stata già al raduno la scorsa settimana e le persone selezionate sono state già valutate. Un po’ questa convocazione me l’aspettavo – ammette la giovane cussina – perché ci era già stato in qualche modo detto che saremmo stati chiamati al raduno pre-europeo. Era la convocazione precedente, a dire il vero, ad essere del tutto inaspettata».

Sicuramente Giorgia ha dalla sua parte la grandissina determinazione nel voler migliorare, mentre in barca e dal punto di vista dell’allenamento deve continuare a crescere per raggiungere il massimo livello. Gli allenamenti a Bari sono intensivi, anche se una sola volta al giorno, mentre in raduno la fatica raddoppia con due allenamenti quotidiani. Ma la ragazza non molla. Sa di avere tutte le carte in regola per “sfondare”. Il suo allenatore, Massimo Biondi, la pensa allo stesso modo. «Dopo il secondo meeting della scorsa settimana Giorgia è stata sottoposta al test sul consumo di ossigeno e, avendolo superato, i tecnici dell nazionale hanno deciso di richiamarla per tutta la prossima settimana di allenamento. Stanno investendo sui giovani promettenti e lei lo è di certo».

Adesso voga di punta con un remo solo perchè a livello federale stanno cercando di fare un 8 femminile di punta in cui è coinvolta anche la giovane cussina.

La Bergamasco è impegnata da oggi nei Campionati Nazionali Universitari che si stanno svolgendo a Sabaudia. E da lunedì tornerà in raduno a Piediluco per poi partire direttamente per Siviglia per gli Europei. Dopo gli Eurpei Under23 ci saranno i campionati nazionali di categoria, universiadi e mondiali. L’obiettivo è Rio 2016, senza fretta ma crescendo nel modo giusto. «È una bella esperienza anche per me – commenta Massimo Biondi – non solo perché la “mia Giorgia” è in azzurro, ma anche perché io stesso sono stato chiamato a collaborare con la squadra femminile per gli Europei».