CANOA POLO: PER IL CUS BARI LA SALVEZZA A PORTATA DI MANO

CAMPIONATO SERIE A CANOA POLO PER IL CUS BARI LA SALVEZZA A PORTATA DI MANO

Una vittoria che lascia ben sperare i Cussini baresi, quella conseguita nel girone di andata del campionato di serie A Canoa Polo, con la squadra del C.N. Marina di S. Nicola per 4 – 1. La classifica a 1 giornata dal termine e con le 4 ultime partite da giocare vede il CUS Bari a 10 punti nella terz’ultima posizione utile per la salvezza, con le altre due squadre Katana di Catania e Lazio di Roma, distaccate di oltre 5 punti, e uno scontro diretto proprio con i catanesi.

Sono dodici le squadre partecipanti al campionato che sta impegnando 100 atleti. Nelle 9 partite già disputate per il Cus Bari 6 sconfitte, 2 vittorie ed 1 pareggio

Nella quarta giornata di campionato svoltasi a San Miniato (PI) la squadra del CUS Bari (composta da 7 giocatori Beppe Gigio Anaclerio – Luca Cinelli cap. – Davide Gabriele – Jimmy Iusco – Vittorio Loiodice – Vitandrea Loprieno – Gianluca Mongelli) è stata impegnata con l’unico obbiettivo di acquisire punti importanti per non retrocedere. Il bilancio finale è stato di 1 vittoria – 1 pareggio e 3 sconfitte, di cui una di misura per un solo goal.

L’importante pareggio per 5 – 5 con i sardi della Soc. Canottieri Ichnusa di Cagliari. Ha evidenziato il grande orgoglio dei giocatori baresi, i quali pur in svantaggio per 2 volte di ben 3 goal, sono riusciti a rimontare grazie a una tripletta del loro coach/giocatore Davide Gabriele e a una doppietta di Luca Cinelli.

Lo scontro diretto con gli avversari della S.S. Lazio di Roma, ha visto per il settebello barese disputare una grande partita, incentrata sulla determinazione a voler rimanere nella massima serie, tanto da reagire prontamente all’immediato svantaggio e riportarsi al comando con una splendida tripletta di capitan Luca Cinelli, intervallata da una rete di Gigio Anaclerio e una perentoria doppietta di Davide Gabriele, che fissavano sul 6 a 3 il punteggio finale, relegando i romani in fondo alla classifica.

Amarezza, invece per la partita con l’Arenzano, che pur molto equilibrata e stabilizzata sul punteggio del 1 – 1, è stata penalizzata da una svista arbitrale che ha regalato ai liguri un rigore molto dubbio a 5’ dal termine, che ha messo siglato la sconfitta, davvero immeritata per la compagine barese.

Ingiusta nella giornata precedente ci è sembrata – spiega Pino Scarpellino Direttore Tecnico sez. Canoa – CUS Bari – la sconfitta per 3 – 4 contro i Campioni d’Italia in carica del Siracusa. Una gara ricca di emozioni e capovolgimenti repentini di azioni e contesa agonistica. Siamo certi di potercela giocare fino in fondo l’obiettivo della salvezza sembra alla nostra portata.”