Se l’aggiudica la Chimica D’Agostino Cus Bari il derby apulo-lucano della sesta giornata. Ritorno alla vittoria, dunque, per i baresi, reduci da due sconfitte esterne consecutive. Terzo ko in serie, invece, per il Bernalda di coach Brogialdi. 85-67 il finale, al termine di una contesa in equilibrio solo nei primi due quarti (39-36 il parziale del 20’). Al rientro dall’intervallo lungo, infatti, è la squadra di casa ad imprimere una netta accelerata, costringendo i lucani al netto parziale di 22-9 che, di fatto, chiude la gara con una frazione d’anticipo.
In apertura, la Chimica D’Agostino, ancora priva di Conti, Bruni e Crescenzi (tutti infortunati), si presenta con De Bellis in cabina di regia, Labate e Ciocca esterni, Barozzi e Storchi sotto le plance; coach Brogialdi, invece, con Rossi Pose non in perfette condizioni di forma, opta per Gabrielli da play, Russo, Filloy, Faggiano e Carpineti. Sono i baresi a partire subito all’attacco: 5-0 in un amen con Ciocca e De Bellis, abili a prendere d’infilato la retroguardia avversaria. I lucani, dal canto loro, non si scompongono e con Faggiano cominciano a rintuzzare colpo su colpo, sino al 9-9 del 4’. A seguire, nuovo allungo Bari con un break di 7-0 (16-9) propiziato da Labate e Storchi, ma Carpineti e Albana (quest’ultimo entrato al posto di Filloy, gravato di tre falli dopo appena 5’), ricompongono lo strappo sino al 22-20 del 10’. Alla ripresa il copione non cambia, con entrambe le squadre sempre in perfetto equilibrio. Il primo (e unico) vantaggio Bernalda arriva al 14’ (28-30), con i baresi in difficoltà nelle rotazioni, per i tre falli di Barozzi. Nella seconda metà del parziale, poi, a De Bellis saltano i nervi: arriva un fallo tecnico (terzo anche per lui) che costringe coach Bray a correre ai ripari sostituendolo con Vernillo. Bernalda, tuttavia, non ne approfitta, subendo peraltro il ritorno in gara dei padroni di casa, abili a portarsi sul +3 proprio sulla sirena del quarto, grazie a una tripla di Labate (23 punti per lui). Al rientro dagli spogliatoi, la musica cambia. I lucani appaiono contratti e smariscono la via del canestro. I cussini, invece, collezionano break su break, riuscendo a fare la voce grossa soprattutto sotto il proprio canestro. Al 29’ è massimo vantaggio Bari con il +17 (60-43), in virtù dei canestri dalla lunga distanza di Cancellieri e De Bellis e ai veloci contropiedi di Labate. L’ultimo quarto così si trasforma in un’inutile appendice, con gli ospiti che provano a riportarsi in partita alternando difese a zona (2-3 e 1-3-1) e i biancorossi bravi a controllare senza patemi.

CHIMICA D’AGOSTINO CUS BARI – CESTISTICA BERNALDA: 85-67
Parziali: 22-20, 39-36, 60-45
Bari: De Feo ne, Bruni ne, Barozzi 8, Cancellieri 14, Vernillo, Calia, Ciocca 8, De Bellis 15, Labate 23, Storchi 17. All. Bray
Bernalda: Filloy 8, Carpineti 9, Gabrielli 3, Perrucci, Di Giacomo, Azan 8, Albana 5, Russo 10, Faggiano 22, Rossi Pose 2. All. Brogialdi
Note: fallo tecnico a De Bellis, usciti per falli Albana e Storchi