Non aveva scelta la Chimica D’Agostino Cus Bari. Doveva battere Pozzuoli e agganciarlo al penultimo posto, nella 10^ giornata del campionato di serie B dilettanti. E così è stato. 83-71 il finale, al termine di una gara dai due volti. Molto complicata all’inizio; combattuta e vincente nei secondi due quarti. Esordio subito con i due punti per coach Miriello che, dopo appena una settimana di lavoro, è riuscito già ad indirizzare la formazione barese sui binari di gioco a lui più congeniali. Non è stato affatto semplice, però. Nelle prime due frazioni, i cussini si sono fatti sorprendere da un ottimo inizio di Scorrano e soci, abili a portarsi subito sul 5-12, poi trasformatosi in 12-19 al 7′ e nel massimo vantaggio in chiusura di frazione (16-27), con i canestri di Di Napoli, Marangoni e Porta. Alla ripresa l’inerzia è sempre favorevole agli ospiti, capaci di trovar punti anche dalla panchina, con gli ingressi di Velocci e Innocente. I baresi, tuttavia, cominciano a mostrare segnali di risveglio, guidati da De Bellis, Mossi e Rusconi. Il parziale del quarto, 19-18 Cus (35-45), pertanto, fa da prologo alla rimonta cussina del terzo quarto. Rimonta propiziata dall’ottimo Luca Doati, immarcabile dalla lunga distanza (quattro canestri da tre, per lui, nel quarto) e dalla grande precisione dei baresi dalla lunetta (12/12 per De Bellis a fine gara, 3/4 per Barozzi). E proprio un 4/4 dalla linea della carità consente ai padroni di casa di impattare al 30′ a quota 63. Raggiunto il pari, i cussini cominciano a giocare con maggiore veemenza, desiderosi di centrare un break decisivo. Parziale di 15-2, che arriva nel giro di 6′, con le realizzazioni di Bazzoli (fondamentale il suo apporto sotto canestro: 16 punti e 8 rimbalzi in 40′ di gioco), Mossi (9 in 18′), Rusconi (doppia doppia per lui: 11 punti e 10 rimbalzi) e del solito De Bellis. Sul 78-65 così ai cussini non resta che amministrare riuscendo a chiudere il quarto con un 20-8 finale che evidenzia i contorni dell’impresa compiuta nell’ultima frazione.