Basket, intervista a Barozzi

Appena giunto a Bari è diventato l’idolo dei tifosi per le bellissime schiacciate che ogni domenica regala. Domenico Barozzi ci parla del suo Cus Bari.

 

 

Ciao Domenico, Sei a Bari per il primo anno e sei già diventato il beniamino del pubblico. Cosa provi quando la gente grida il tuo nome perchè vuole vederti in campo?

 

È un’emozione grandissima, perché è davvero bello sapere che nonostante tutte le mie carenze tecniche e i miei “difetti cestistici” il pubblico premi e apprezzi tutto l’impegno che metto nel giocare e tutti gli sforzi che faccio per fare sempre meglio. Inoltre mi da la carica per migliorare e non deluderli.

 

Sei giovanissimo eppure talvolta dimostri maturità, oltre a molto carattere sul campo. Credi che sia il frutto dell’esperienza nelle giovanili del Siena, oltre che della Nazionale?

 

Giocare per una grande squadra come Siena, che ti dà la possibilità di fare tantissime esperienze di alto livello, di confrontarti con giocatori e squadre al top in Italia e in Europa, sicuramente ti forgia in maniera significativa il carattere. Allo stesso modo le esperienze con la Nazionale. Mi è stato anche di grandissimo aiuto incontrare quest’anno compagni di squadra sempre pronti ad aiutarmi e a consigliarmi per il mio bene.

 

Veniamo al presente. Domenica si è rischiato di perdere in casa… Cosa è successo in campo?

 

Volevamo creare un po’ di suspance per non annoiare il pubblico…scherzo!! Pozzuoli è una squadra che si trova in un periodo di forma straordinaria Lo ha dimostrato domenica  contro di noi rimanendo sempre attaccata alla partita nonostante i nostri continui tentativi di allungare, tirando fuori delle buone giocate, nei momenti finali. Quindi sicuramente tanti meriti a loro. Noi abbiamo giocato una buona partita, malgrado qualche errore di troppo  nel finale, ma dovuti più che altro alla stanchezza.

 

Invece della trasferta a San Severo che mi dici?

 

Ti dico che, come ormai da una decina di partite, si tratta di una    gara importante quanto una finale. Non possiamo perdere e quindi lavoreremo tantissimo in settimana. San Severo è una grande squadra che sta facendo un bel campionato e il loro campo, è risaputo, è parecchio difficile da violare. Sono sicuro che lavoreremo bene anche questa settimana per preparare la partita al meglio consapevole del fatto che non andremo li  per fare una passeggiata.

 

I play-out sono pressoché certi. Come vedi questa situazione?

 

Qualche mese fa una situazione cosi era oro colato rispetto a come eravamo messi. Adesso che siamo fra le 8 squadre candidate per la retrocessione oltre a dispiacerci, ci da la carica per affrontare quest’impegno nel miglior modo possibile e dimostrare che siamo una squadra da ben altra classifica.