La Pallacanestro Cus Bari, per questa nuova stagione, ha scelto di puntare su un nucleo di giocatori particolarmente giovani ma già di indiscusso talento ed esperienza.

Si tratta, per lo più, di volti nuovi nel panorama cestistico pugliese, ma tutti hanno avuto modo di mettersi in mostra nelle categorie superiori.

Andiamo a conoscerli uno per uno partendo da coloro che hanno vestito la maglia biancorossa nella passata stagione. I “reduci” della formazione 2008/2009, sono il playmaker Luca De Bellis, grande protagonista dello scorso campionato, la cui grande lucidità e il costante rendimento, lo rendono uno dei migliori play di questa categoria.

Accanto a De Bellis è stato confermato anche Domenico Barozzi (under classe 1989) autore di una straordinaria stagione in cui ha messo in mostra le sue doti atletiche diventando in pochissimo tempo l’idolo del pubblico.

L’altra grande conferma è Francesco Conti. Per il “Bosca” si tratta dell’anno della rivalsa. Come tutti sanno, l’infortunio al crociato lo ha tenuto fuori nello scorso campionato già dalle prime fasi della preparazione atletica. Appena tornato in campo, nella partita contro Agrigento, Conti ha subito un secondo grave infortunio. Nella stagione 2009/2010, l’esterno di Empoli, ma ormai barese in pianta stabile, dimostrerà il suo valore nel quarto campionato nazione.

Ultimo, ma non per importanza, è la guardia Cristian Vernillo. L’anno scorso non ha avuto modo di mettersi molto in mostra ma, quando c’è stato bisogno di lui, ha sempre risposto ‘presente’ contribuendo senza indugi al raggiungimento del tanto sofferto risultato.

I giocatori in questione hanno firmato un altro biennale con la società barese. Al di là delle loro indiscusse doti tecniche, si vuole sottolineare l’attaccamento alla maglia di questi grandi professionisti.Tutti e quattro, infatti,  sposando in pieno le direttive societarie, hanno  accettato una riduzione economica del proprio stipendio, pur di calcare ancora  il palazzetto di Lungomare Starita. Per quel che riguarda i nuovi arrivi, il primo nome nell’elenco è quello del playmaker montenegrino Stevan Lazovic, classe 1991.

Ad essere precisi non si tratta affatto di una new entry. Il talento diciottenne, da sempre nel giro della Nazionale Giovanile Montenegrina, con la quale ha già disputato un campionato europeo da protagonista, è un punto fermo della seconda squadra “cussina”.

Avrebbe già debuttato in prima squadra se non fosse stato bloccato dai regolamenti federali sugli extracomunitari. Lazovic ha completato i 4 anni nel settore giovanile, indispensabili per poter giocare ufficialmente in Italia, e quindi potrà contribuire alla causa “Cus Bari” giocando su un palcoscenico più adatto alle sue caratteristiche. Per il reparto “piccoli” i colpi di mercato messi a segno dal DS Donato Ravelli sono l’under Marco Santambrogio, playmaker nato a Varese, cm 185, classe ’88 proveniente dalla ABC Utensili Varese (C1) – che con i già citati Barozzi e Lazovic  formerà il settore “under” – e la guardia Diego De Giovanni, di Casale Monferrato, cm 182, classe ’85, dalla Blindo Office Valenza (B Dilettanti).

Santambrogio rappresenta per la compagine biancorossa una scommessa per il futuro.

Il ventenne, infatti, dopo una grande stagione in C1 a Varese, è ormai diventato un punto stabile dalla Nazionale Italiana Under 20.

Per lui ci sono ancora ampissimi margini di miglioramento ma, in casa Pallacanestro Cus Bari, gode da subito della massima fiducia di tutto lo staff.

De Giovanni, invece, dopo l’importante esperienza in quel di Riva del Garda (B1), ha militato per due stagioni a Ravenna (B Dilettanti) per poi approdare a Valenza dove, nella stagione appena conclusa, ha realizzato 281 punti con una media del 44% dalla linea dei 6,25 e del 59% da 2.

Sicuramente si tratta di un ragazzo molto promettente da cui ci si aspettano grandi numeri.

Entrambi hanno firmato con la società barese un contratto biennale.

A completare il reparto delle guardie è arrivato Luca Doati, play-guardia classe 1982, cm. 190, nato in provincia di Rovigo.

Doatiè stato protagonista di una grandissima stagione nelle file della Bartoli Donlup Fossombrone (A Dilettanti), dove ha realizzato 274 punti in 25 minuti di media. La percentuale del 50% dalla media distanza lo rende un attaccante di grande livello e massiccio in difesa.

Nella stagione 2006/2007 era stato uno dei protagonisti della promozione della stessa Fossombrone in quella che era la B1. Ha, inoltre, militato in formazioni del calibro di Catanzaro, Maddaloni, Trieste e Argentea.

Anche Doati ha firmato un contratto che lo legherà alla società “cussina” per due stagioni. La “nuova” Pallacanestro Cus Bari quest’anno si avvarrà di un reparto “lunghi” di grande valore.

Il primo centro acquistato è Luca Colombo, un ragazzone nato a Bordighera nel 1986, di 200 cm di altezza.

Colombo è al primo anno da “over”. Proviene dalla SmartHouse Mabo Firenze (A Dilettanti), dove nella scorsa stagione, è stato un importante punto di riferimento per tutta la compagine realizzando 232 – con una percentuale del 50% – e catturando 121 rimbalzi, 73 in difesa e 48 in attacco.

Nella stagione 2007/2008 Colombo ha lasciato la formazione di Nocera (C1), per accasarsi, a campionato in corso, in quel di Gragnano (B1), dove è riuscito subito ad ambientarsi e ad apportare il suo contributo, realizzando 63 punti con 46 rimbalzi, in sole 9 partite.

Si tratta, dunque, di un giovane che, malgrado abbia ancora un certo margine di miglioramento, ha tutte le carte in regola per imporsi come grande protagonista non solo in casa Cus Bari, ma in tutto il girone D della B Dilettanti.

Accanto a Colombo è stato ingaggiato anche il pivot mantovano Lorenzo Simeoni, un altro “under”, classe ’87, di 205 cm di altezza.

Dopo una stagione da gregario nella TLC Palestrina (A Dilettanti), dove ha realizzato 73 punti e catturato 57 rimbalzi (34 in difesa e 23 in attacco) in 11 minuti di media a partita, il gigante ventiduenne è pronto per disputare un campionato da protagonista.

Nel suo curriculum ci sono squadre del calibro della Bipop Carime Regio Emilia (Lega2), dove ha militato nel settore giovanile, e alcune convocazioni nei vari settori delle giovanili della Nazionale Italiana.

Anche Simeoni, come il play Santambrogio, è una scommessa del patron biancorosso Maurizio Scalera e del DS Donato Ravelli.

Il terzo ‘gigante’ alla corte di coach Morganti è Marco Mossi, under classe ’88 nato ad Alessandria, di 200 cm, proveniente dalle file della Blindo Office Valenza (B Dilettanti).

Mossi, malgrado la giovane età, ha maturato una grande esperienza culminata nella passata stagione dove è stato un punto fisso del quintetto base, giocando una media di 20 minuti a partita. 165 punti realizzati con il 52% da 2 e il 44% da 3, lo rendono un temibilissimo attaccante e un importante punto di riferimento all’interno dell’area colorata.Oltre a diverse convocazioni nella Nazionale Italiana Under20, spicca la stagione 2006/2007 dove ha militato sia in C1 nella Rdm Arona Basket sia nella Ignis Castelletto, in Lega2.

Si tratta, quindi, di un altro ottimo acquisto, un under già di grande esperienza, dalle inconfutabili doti sia tecniche sia atletiche, su cui si punta molto non solo in questo campionato ma in una prospettiva futura.

La Pallacanestro Cus Bari ha iniziato a svolgere la preparazione atletica dallo scorso 18 agosto. Tutto lo staff è al lavoro per preparare la stagione 2009/2010 nel migliore dei modi.