Basket, cussini salvi: colpo esterno a Pozzuoli

È finita. Obiettivo stagionale centrato e, finalmente, tutto lo staff della Chimica D’Agostino Cus Bari può concedersi qualche giorno di vacanza prima di iniziare a lavorare per la nuova stagione. Il 25 Aprile ha regalato anche al Cus Bari la Liberazione da un incubo. Quello della stagione 2008/2009, iniziata nel peggiore dei modi – con due giocatori importantissimi infortunati nel precampionato – e caratterizzata da un’infinità di eventi sfortunati, tanto da comprometterla considerevolmente. Ma la forza di un gruppo, la vera forza, si vede proprio nei momenti difficili.

Ieri sera la Chimica D’Agostino Cus Bari ha chiuso il primo turno dei play-out contro il Centro Serapide Pozzuoli, vincendo in terra di Campania per 60 – 67 e portandosi sul 1 – 2. Dopo lo schiaffo, sonoro, subito sul proprio parquet e di fronte al proprio pubblico giovedì scorso, i “cussini” avevano il dovere, anche morale, del riscatto.

Dovere assolto. 10 leoni scesi nell’arena del PalaTrincone di Monterusciello, per i primi 20 minuti hanno dato spettacolo. Tanta grinta e tanta concentrazione. Nessuna paura. Ogni pallone poteva essere quello decisivo. Con questo approccio mentale i ragazzi della Chimica D’Agostino Cus Bari hanno viaggiato a velocità doppia e hanno imposto il proprio ritmo.

È Cus Bari fin dalle primissime battute. 6 – 15 al 5’ e 12 – 19 al decimo, con Pozzuoli che sbaglia molto. Ma la doccia ghiacciata per i partenopei è arrivata nel secondo quarto. Tanti errori, troppi, decisamente grossolani e imperdonabili in una partita di questa caratura, hanno prodotto appena due punti, arrivati da due tiri liberi, in un quarto intero. Di contro, i baresi hanno saputo approfittarne nel migliore dei modi accumulando continui massimi vantaggi fino al +19 dell’intervallo lungo; 33 – 14. Sembrerebbe partita chiusa. I numeri ci sono. Invece no.

In perfetto stile Cus Bari, non è vittoria se manca la sofferenza. Tornati in campo i baresi riescono ad incrementare ancora il bottino arrivando anche al vantaggio di 21 punti. Ma Pozzuoli decide di giocare a pallacanestro. Andrè, Scorrano e Innocente suonano le trombe della ribalta e la partita di infiamma. Certo, i baresi non sono rimasti a guardare ma il gap diminuisce fino a 12 lunghezze, diventate poi 13 al 30’: 30 – 43.

Punteggio basso ma è comunque impossibile stare tranquilli. Infatti, in apertura Scorrano riduce a 10 lo svantaggio dando inizio all’invasione gialloblu. I padroni di casa sembrano delle schegge e rimontano punto dopo punto. L’odore del pareggio è fortissimo ma il numero dei falli commessi pesa. I baresi sbandano per qualche minuto e Scorrano e Mermolia dalla lunga accorciano a -4.

Tutto riaperto a poco meno di due minuti dal termine. Andrè da sotto arriva persino a -2, 60 – 62, ma nel possesso successivo Scorrano, lasciato solo, lascia partire una tripla la cui parabola è interminabile. Ferro! De Bellis, Cancellieri, Labate, Risolo, Storchi, Barozzi, Crescenzi, Calia, Vernillo e Panebianco, lanciano un sospiro di sollievo. Pozzuoli è costretta a ricorrere al fallo sistematico e dalla lunetta i baresi non perdonano. 60 – 67.

È finita! Una vittoria che ha tutte le sembianze di un esorcismo. Tanta sofferenza, infinita tensione. Ci sono volute un paio d’ore dal suono della sirena per rendersi conto di quanto accaduto.

I 10 leoni hanno vinto sui gladiatori. La Chimica D’Agostino Cus Bari è salva. La città di Bari avrà ancora una squadra che la rappresenterà in un campionato nazionale. Grazie ragazzi!!! 

Risultato finale: 60 – 67

Parziali: 12–19, 14–33, 30 – 43.

CENTRO SERAPIDE POZZUOLI: Mermolia 6, Scorrano 18, Innocente 12, Moccia 8, Maggio 7, Andrè 7, Bruno 2, Sannino, Errico, Di Costanzo. Coach Pepe.

CUS BARI: Barozzi 6, Cancellieri 10, Vernillo ne, Calia ne, De Bellis 12, Labate 11, Storchi 21, Crescenzi, Panebianco ne, Risolo 7. Coach Labate.

Usciti per falli: Andrè, Maggio, Innocente, Scorrano (Pozzuoli), Storchi (Bari).