Non riesce “l’impresa Corato” alla Pallacanestro Cus Bari.

La partita valida per il ritorno del primo turno di Coppa Italia è finita 91 – 85 per la formazione coratina che, di conseguenza, accede alla seconda fase della competizione.

Ricordiamo che per passare il turno la Pallacanestro Cus Bari avrebbe dovuto vincere con un vantaggio superiore alle 18 lunghezze.

Nei 40 minuti di gioco al Pala Losito è successo veramente di tutto. Basti pensare che sono stati fischiati 2 tecnici, un antisportivo e ben 9 giocatori sono usciti per 5 falli, tanto che negli ultimi 4 minuti i giocatori baresi hanno giocato in 4 contro 5, per farsi un’idea sull’andamento della gara.

Certamente tanti rimpianti… il 37/54 dal tiro libero, tanti errori sotto canestro, diverse palle perse anche in maniera piuttosto banale ma, finalmente, si è potuta vedere un squadra che nonostante due assenze importanti (quella di Conti e quella del nuovo acquisto Bazzoli, tenuto fuori perché non ancora al top della condizione) è riuscita a restare in partita per tutto il tempo, tanto da “rischiare” la vittoria.

Se in attacco gli 85 punti realizzati sono stati grosso modo equamente distribuiti, è in difesa che c’è ancora tanto lavoro da svolgere. Dal canto suo la A.S. Basket Corato ha potuto contare sul roster completo e sul grande calore del proprio pubblico.

Un grande Pellicone, autore di 30 punti personali, non solo è riuscito a traghettare i suoi fino alla vittoria, ma ha piazzato i canestri che hanno spezzato i vari tentavi di rimonta della Pallacanestro Cus Bari.

Un ruolo molto importante lo hanno svolto gli arbitri della partita. Le decisioni dei signori Peppino Bernardi e Davide Carboni, entrambi di Termoli, hanno decisamente influito sull’andamento della gara. Ben 70 falli sono stati fischiati (36 a Corato e 34 a Bari) rendendo particolarmente difficile definire il metro arbitrale.

Assolutamente nessun favoritismo, difatti le decisioni sono apparse ambigue sia da un lato sia dall’altro ma, se alcuni falli ai più sono apparsi inesistenti, altri particolarmente evidenti non sono stati sanzionati. Tuttavia, si tratta del pre-campionato anche per loro e, com’è risaputo, è difficile arbitrare partite molto intense come quelle tra Bari e Corato.

Per quanto riguarda le singole prestazioni si segnalano i 20 punti del pivot Colombo, finalmente ripresosi dai fastidi accusati nelle ultime settimane, i 18 della guardia Doati, che si dimostra sempre un temibilissimo tiratore, e i 4 di Vernillo, subentrato nel finale per i motivi di cui sopra.

Molto bene anche De Bellis e Mossi autori di una prestazione decisamente di grande spessore.