
Il 15 e il 16 novembre prossimo a Bari, organizzato dal Centro Universitario Sportivo, si svolgerà anche quest’anno il Campionato Universitario di Laser.
Il laser è una imbarcazione da regata con una sola vela, utilizzata anche nelle competizioni olimpiche, lunga 4,23 metri. Il regolamento Laser non permette modifiche, pertanto le imbarcazioni risultano assolutamente tutte identiche per peso, dimensioni, vele e attrezzature: è solo l’atleta a poter fare la differenza, ed infatti questa è una disciplina che richiede una grande preparazione atletica.
Tre le diverse classi “laser”. Le più importanti sono la “Standard” e la “Radial”, la cui differenza è la superficie della vela, che nella seconda è un 15 % in meno rispetto alla prima. Vi è infine la classe “4.7”, così chiamata perché la superficie velica è di 4,7 metri quadrati, dedicata agli under 18 maschi, ma senza limiti di età per le donne; solitamente questa classe è propedeutica al passaggio su laser radial, laser standard o barche di altra categoria.
Al Campionato, che si svolgerà nel capoluogo pugliese, parteciperanno non solo gli studenti universitari, ma tutti gli studenti di ogni ordine e grado. Poco meno di settanta gli iscritti, provenienti da ogni parte d’Italia, così suddivisi: 29 in Classe 4.7, 20 in Classe Radial, 15 in Classe Standard. Nove sono invece le atlete iscritte complessivamente in tutte le classi.
In ognuna delle due giornate, a seconda delle condizioni metereologiche, potranno essere disputate fino a un massimo di quattro prove. Con tre prove disputate, il Campionato sarà ritenuto valido.
Il CUS Bari metterà un’imbarcazione a disposizione dei giornalisti che vorranno seguire le prove in mare