Un inizio di play out da archiviare immediatamente, tenendo bene a mente gli errori commessi. Non ha altra scelta la Chimica D’Agostino Cus Bari, reduce dal match perso a Roma. 87-70 il finale, ad opera di una Stella Azzurra capace di dominare il match dall’inizio alla fine. Gara interpretata al meglio dai padroni di casa, bravi ad aggredire subito i biancorossi in difesa e a ritagliarsi anche secondi e terzi tiri sotto il canestro avversario. Impietosa la voce statistica dei rimbalzi: 51 (22 in attacco) quelli catturati dai romani, appena 22 per gli ospiti. A onor di cronaca, vanno anche annotati alcuni episodi dubbi da un punto di vista arbitrale. L’espulsione dopo 1′ del lungo barese Di Mola ha pesato non poco sull’economia della partita. Così come il doppio tecnico (con relativo allontanamento dal campo) fischiato a Cipulli e quello comminato alla panchina cussina. Insomma una prestazione nervosa e troppo brutta per essere vera, nella quale i padroni di casa sono riusciti a tenere stabilmente la testa avanti, anche con venti punti di vantaggio, per larghi tratti. Tra i biancorossi, vanno comunque evidenziate le discrete prestazioni di Cancellieri e Rollo (21 punti per entrambi), seppur a margine di una prova collettiva da rivedere completamente. I baresi avranno modo di rifarsi subito giovedì, alle 20, al PalaCus, per provare a portare la serie a gara-3.

Mirko Cafaro

Stella Azzurra Roma – Chimica D’Agostino Cus Bari: 87-70

Parziali: 28-17, 48-31, 68-50

Stella Azzurra: Colonnelli 23, Delle Cave 8, Ricci 15, D’Ascanio 5, De Fabritiis 4, Barucca 10, De Martino 13, Fall 2, Rodriguez 4, Buscaglione 3. All. De Arcangeliis

Cus Bari: Cancellieri 21, Rollo 21, Barozzi 7, Ciocca 12, Cipulli, Fui 9, De Feo, Esposito, Di Mola, Vernillo ne. All. Scoccimarro

Note: doppio fallo tecnico a Cipulli, fallo tecnico alla panchina cussina, espulso Di Mola.