
Un’altra trasferta indigesta per la Liomatic Group Cus Bari. A Chieti, nel tredicesimo turno (infrasettimanale) di Divisione Nazionale A, sono i padroni di casa ad imporsi con il risultato di 65-59. Ancora una volta, è lo sprint conclusivo a tarpare le ali ai baresi. Ne aveva parlato anche il vice di coach Putignano, Roberto Valenzano, in settimana: “Lontani dal PalaFlorio – aveva detto – non riusciamo ad essere decisivi, nei finali, come accade davanti ai nostri tifosi”. Una circostanza che si è ripetuta anche in Abruzzo, con la Liomatic capace di stare in gara sino a due minuti dal termine, salvo poi soccombere di fronte alla maggiore lucidità offensiva degli avversari, abili a strappare i punti in palio con un paio di conclusioni dalla lunga distanza (9/30 la percentuale da tre dei teatini). Eppure, anche questa volta, gli universitari erano stati bravi a rimanere attaccati al match, costringendo i quotati padroni di casa ad un estenuante punto a punto, sintomo della costante crescita che continuano ad evidenziare i cussini. Al via, coach Putignano presenta un quintetto composto da Bona, Ruggiero, Mian, Barozzi e Morena; il collega Sorgentone risponde con Diomede, Gialloreto, Raschi, Feliciangeli, Rossi. Il primo quarto procede a strappi ambo le parti. Cominciano gli abruzzesi, con il 6-3 del 3′. Prosegue il Cus, con i canestri di Bona, Mian, Barozzi e Morena, utili a ribaltare il parziale sino al 10-14 del 6′. Conclude Chieti con un controbreak di 10-0 firmato dai lunghi Feliciangeli e Rossi, con tripla conclusiva di Martella per il 20-14 del primo intervallo. Alla ripresa, i baresi rientrano con grande decisione. Ruggiero, Gigena e Deguara firmano l’8-0 del controsorpasso (20-22 del 13′), ma Gialloreto riporta Chieti in vantaggio dai 6.75 m. Comincia da qui l’estenuante testa a testa. Gigena infila nove punti in metà frazione, dall’altra parte Rajola colpisce due volte dalla lunga distanza. Al 18′ è 32-31 Chieti che diventa 35-33 con il canestro del teatino Porfido quasi allo scadere. Esaurito l’intervallo lungo, le squadre impiegano non poco a carburare. Al 25′ il punteggio è fermo sul 38-35. Ci pensano i padroni di casa a tentare lo strappo sino al 42-35, ma capitan Morena e ancora Gigena limitano i danni nel finale di frazione che si chiude sul 45-40. L’inerzia torna favorevole ai cussini in apertura di ultimo quarto. Gli universitari accorciano subito le distanze e impattano al 35′ a quota 51. A questo punto Cardillo prova ad indirizzare la partita verso la Puglia con una tripla che riporta i biancorossi in vantaggio. Dura poco. Gli abruzzesi, infatti, in tre minuti piazzano un break di 10-2 (61-56) difeso sino alla sirena.
BLS Chieti – Liomatic Group Cus Bari: 65-59
Parziali: 20-14, 35-33, 45-40
Chieti: Raschi 14, Rossi 12, Diomede 5, Gialloreto 5, Feliciangeli 7, Rajola 12, Porfido 7, Ingrosso, Martelli 3, Di Emidio ne. All. Sorgentone
Bari: Morena 8, Ruggiero 6, Barozzi 2, Mian 7, Bona 8, Gigena 17, Cardillo 9, Chiusolo, Deguara 2, Ciocca. All. Putignano
Note: usciti per falli Rossi e Mian. Percentuali Chieti 12/24 da due, 9/30 da tre, 14/21 ai liberi; Bari 16/33 da due, 6/23 da tre, 9/10 ai liberi.