
Bari, 17 novembre – “Avessimo vinto anche a Ruvo, sarebbe stato difficile trovare posto al PalaFlorio, per il San Severo”: così il team manager della Liomatic Group Cus Bari, Francesco Damiani, alla vigilia della sfida di domenica prossima, al palazzetto di Japigia. Un pizzico di rammarico nelle parole dell’uomo-ovunque cussino, che lascia comunque spazio ad una consapevolezza: “Anche dopo la sconfitta – aggiunge – credo verrà tanta gente a vederci, perché quelle con il San Severo sono sempre partite molto sentite a Bari. Ora che le due squadre sono appaiate in classifica, poi, i punti in palio valgono doppio e c’è bisogno del sostegno del pubblico”. Ma prima di proiettarsi idealmente nell’atmosfera domenicale, c’è spazio per un ultimo sguardo al derby della nona giornata di campionato, che ha visto i baresi soccombere nelle battute finali: “E’ stato un vero derby – commenta Damiani – teso e combattutto fino all’ultimo pallone. Abbiamo pagato un brutto primo tempo e, nel finale, anche lo sforzo di aver recuperato fino al pareggio e al vantaggio. Ruvo ha dimostrato di non valere la classifica che ha e ha fatto la partita che ci si poteva aspettare, però anche noi abbiamo fatto vedere di essere una squadra che non muore mai ed esce sempre dal campo a testa alta”. Una squadra che gradualmente sta assumendo una fisionomia ben definita, plasmata da coach Giovanni Putignano e dal suo staff tecnico. Un lavoro che sta offrendo risposte confortanti ed esiti interessanti in chiave futura. “Il bilancio di questo inizio è più che positivo – prosegue il team manager, l’anno scorso a Corato, ma con un passato anche nel settore giovanile dell’Armani Jeans Milano – direi che ci manca anche qualcosina. Al di là della sconfitta a tavolino contro Torino, almeno un’altra vittoria in trasferta l’avremmo meritata. Ma non bisogna dimenticare che questa squadra è completamente nuova e si sta creando un gruppo davvero molto solido che con il tempo migliorerà ancora. Stiamo lavorando da tre mesi e i progressi si vedono ogni giorno in palestra. Parlando di bilanci, diventa tutto ancora più positivo se si pensa alla riposta della città verso un campionato nuovo in un impianto che i baresi erano poco abituati a frequentare. Lo spettacolo sulle tribune ogni domenica si commenta da solo e i tanti tifosi che ci hanno seguito a Ruvo meritano un ringraziamento”. E adesso, sotto con San Severo: “Una partita diffiicle, un altro derby ad alta intensità, ma lo giochiamo nel nostro fortino e vogliamo mandare i nostri tifosi a casa contenti”.