Liomatic Group Cus Bari, di derby in derby: scatta il piano anti-San Severo

Bari, 15 novembre – “Quando perdi una partita in questo modo, non vedi l’ora di tornare in palestra e concentrarti sul prossimo impegno”. Così il tecnico della Liomatic Group Cus Bari, Giovanni Putignano, all’indomani del rocambolesco ko subito nel derby di Ruvo (57-53), al termine di una contesa cominciata male (sotto anche di quindici lunghezze nel secondo quarto), ma proseguita in maniera favorevole ai cussini, ai quali – sopra di cinque, a due minuti dal termine – sarebbe bastato che uno, degli ultimi sette tiri finiti sul ferro, avesse avuto sorte migliore, per chiudere i conti. Ma fortunatamente per i biancorossi non c’è tempo per recriminare. Dopo il consueto riposo d’inizio settimana, oggi scatta l’operazione-San Severo. Mandate in archivio due trasferte consecutive (Pavia, l’altra, due settimane fa), si torna a giocare davanti al proprio pubblico. Un altro derby inedito per la terza serie nazionale, ma con diversi precedenti ai piani inferiori (l’ultimo, in serie B dilettanti, tre anni fa, con Piero Cohen sulla panchina sanseverese e Piero Labate alla guida dei baresi). Lunga la letteratura d’incroci tra le due formazioni, ma ciò che conta è che – come già avvenuto a Ruvo – la sfida del PalaFlorio sembra potersi proporre quale evento sportivo di richiamo per numerosi supporters di entrambe le società. La sensazione è che il palazzetto barese possa far registrare un nuovo record di presenze per un’altra bella festa di sport e uno spettacolo globale, dentro e fuori il parquet di gioco, com’è negli auspici della società barese che punta da tempo a realizzare un “PalaFlorio Teatro del Basket”. Per l’occasione il tecnico cussino potrà beneficiare del gruppo al completo. I lungodegenti Marco Bona e Luca Ciocca, infatti, sono stati impiegati già domenica, soprattutto il secondo con un certo anticipo rispetto alla tempistica inizialmente prevista. Più nel dettaglio, il playmaker, originario di Cremona, completamente recuperato dall’infortunio muscolare, è rimasto in campo per 24 minuti, siglando 3 punti, con 1/4 al tiro, 4 rimbalzi, altrettanti assist e 5 palle perse. Il vice-capitano, unico barese doc del gruppo cussino, invece, ha dovuto fare i conti con un impiego minore (appena sei minuti), anche perchè il suo decorso riabilitativo non è ancora del tutto completo. In vista di domenica, comunque, salvo imprevisti dell’ultima ora (e gli scongiuri sono ammessi, anzi d’obbligo), coach Putignano potrà lavorare senza grosse restrizioni. Un presupposto fondamentale per vivere un’altra settimana ad alta intensità.