Liomatic Group Cus Bari, coach Putignano: “Lavoriamo duro per un favoloso primato”

Bari, 16 novembre – Prosegue la preparazione della Liomatic Group Cus Bari, in vista dell’impegno di domenica, al PalaFlorio, contro la Cestistica San Severo. La ripresa degli allenamenti è occasione propizia per analizzare a mente fredda cosa ha funzionato e cosa meno in occasione dell’ultimo ko, subito a Ruvo, a margine di un derby molto sentito e sfuggito nelle battute finali (57-53), dopo una portentosa rincorsa che aveva permesso di ribaltare il -15 di metà secondo quarto, sino al +5 del 37′. “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile – attacca subito il tecnico cussino, Giovanni Putignano – ma più per ragioni di campanile, che per l’effettiva realizzazione tecnica. Il problema principale si è registrato soprattutto in avvio, periodo nel quale non siamo riusciti a tenere i giusti ritmi. Ruvo è risultato più aggressivo e bravo a prendere il largo nel punteggio, ma poi noi abbiamo offerto risposte importanti. Le palle perse hanno pesato (13 nei primi 12 minuti, 21 a fine gara, ndA), soprattutto perchè almeno la metà sono state monetizzate dai nostri avversari. Ma resta pur sempre il fatto che la partita l’avevamo quasi vinta. Al tirar delle somme, è mancato solo un canestro per mettere la parola fine: noi non ci siamo riusciti, in un frangente in cui alcune situazioni ci hanno condannato, mentre Ruvo è stato bravo a mantenere due canestri di vantaggio”. L’analisi del tecnico barese si fa quindi più dettagliata: “Non abbiamo subito un uomo in particolare, le vittorie sono sempre frutto di un buon lavoro squadra. Il nostro compito, preparato alla vigilia, era di condizionare i loro punti di riferimento offensivi e in alcuni casi ci siamo riusciti. Laquintana (classe ’95, 13 punti: miglior realizzatore del Ruvo, NdA)? E’ stato bravo, ma non ha giocato da solo e c’è anche da dire che, talvolta, siamo stati noi a spianargli la via del canestro, senza ovviamente nulla togliere al talento del ragazzo”. Lo sguardo di coach Putignano, infine, volge verso il futuro e i prossimi impegni: “Dobbiamo prendere consapevolezza ulteriore dei nostri mezzi e di quello che stiamo facendo. Abbiamo giocato il primo derby, con qualcuno alla sua primissima esperienza e altri più esperti. La partita di Ruvo è stata un test per permettere ai più giovani di calarsi nella realtà del nostro girone. Del resto, i derby da Roma in giù non hanno eguali in Italia. Son diversi. Si vivono emozioni fortissime, si capisce il verso senso della sfida. Le nostre sensazioni comunque restano molto positive. La vittoria ci avrebbe proiettato ancora più in alto di quanto non siamo già. Evidentemente dobbiamo fare ancora i nostri giusti passi, per raggiungere un favoloso primato”. Un traguardo che domenica passa attraverso San Severo: “Altro derby molto sentito, con numerosi precedenti tra le due formazioni – conclude Putignano – per quanto ci riguarda, dobbiamo concentrarci solo su quella che è l’essenza della partita: i due punti”.

Mirko Cafaro
(Uff. Stampa Sez. Basket Cus Bari)