Liomatic Group Cus Bari, coach Putignano: “A Recanati negativo solo il risultato, non facciamo sconti a Fabriano”

La Liomatic Group Cus Bari riprende il cammino verso la prossima tappa. Una tappa ravvicinata in questo marzo zeppo di partite. Ben sette, considerando anche la terz’ultima giornata di stagione regolare, in programma il 1° aprile. Prossimo appuntamento: giovedì 8 marzo, al PalaFlorio (ingresso omaggio per le donne, gratis universitari, over65 e under12), contro la Spes Fabriano, capace di imporsi all’andata, con il risultato di 85-73. Una gara fondamentale per proseguire nell’ottimo momento interno e superare, anche psicologicamente, l’amarezza per l’occasione persa di un soffio, domenica a Recanati (78-76), al cospetto della formazione capolista del girone Sud-Est.
“Di negativo nelle Marche c’è stato solo il risultato – è il commento a mente fredda di coach Giovanni Putignano, ancora a corto di voce dopo la battaglia del PalaCingolani – per il resto, ho visto una prestazione positiva da parte dei miei. Dispiace per il parziale subito a metà partita (quando il Cus è scivolato anche a -18, ndA), senza quello forse la rincorsa sarebbe stata più agevole, ma va anche riconosciuta la bravura dei nostri avversari. Avevamo impostato una partita su ritmi a noi congeniali e, al tirar delle somme, stavamo anche per portarcela a casa. Di sicuro, le percentuali dei primi venti minuti non ci hanno favorito. Nel secondo quarto, vado a memoria, dovremmo aver messo insieme uno 0/7 da tre, mentre loro per la seconda volta, dopo un inizio a spron battuto, ne hanno infilati 4/7, anche fuori ritmo, o dopo un solo passaggio di gioco. Poi, nell’altra metà di gara, siamo stati più prolifici e attivi, abbiamo attaccato bene la zona e siamo riusciti ad avvicinarci prepotentemente, ma quando si insegue sempre, si finisce spesso a corto di lucidità”.
Il tecnico barese, tuttavia, non perde occasione per lanciare una nuova sfida ai suoi giocatori: “A Recanati era una partita importante ma non fondamentale – ha aggiunto – non è detto che le altre continuino a vincere sempre. Giocare ogni tre giorni non è facile per nessuno, ma per la nostra preparazione ritengo sia uno sforzo ampiamente sopportabile. I miglioramenti ci sono e continuiamo a registrarli, giorno dopo giorno. Una partita come quella di domenica, probabilmente al girone di andata, l’avremmo persa con ben altro scarto. Ora però bisogna badare al sodo e tornare a muovere la classifica per quelli che sono i nostri obiettivi”. L’ultima battuta è per i prossimi avversari, alle prese con un’intricata operazione di mercato. Prima di domenica, infatti, era stato ufficializzato lo scambio Mario Gigena-Gilardi proprio con Recanati: scambio saltato nell’immediatezza del match per il raggiunto limite di tesseramenti da parte della formazione capolista. Al momento, comunque, le due società sono al lavoro per risolvere la questione. “Con o senza Gilardi – conclude Putignano – Fabriano è squadra ostica, che fa di difesa, aggressività e corsa i suoi punti di forza. Noi, a questo punto della stagione, tuttavia, non possiamo guardare in faccia a nessuno. Proseguiamo per la nostra strada, senza fare sconti e convinti dei nostri mezzi”.