Bari, 2 febbraio – Prosegue la preparazione della Liomatic Group Cus Bari, in vista della sfida in programma domenica, al PalaFlorio, contro gli Angels Santarcangelo, in occasione della ventiduesima giornata di Divisione Nazionale A. Una preparazione arricchita, negli ultimi giorni, da un nuovo arrivo in casa cussina: il rientrante Luca De Bellis, playmaker arrivato a rinforzare il reparto esterni. Una freccia in più nell’arco di coach Putignano, in vista del necessario ritorno alla vittoria dei baresi. “Bisogna ripartire subito – ha commentato, in tal senso, Marco Bona, play classe ’89 – dare una svolta decisa alla stagione, anche perchè questo passo non ci permette di raggiungere i play off. Dobbiamo subito approfittare del doppio impegno casalingo (l’altro match, giovedì, contro Ruvo, ndA), contro squadre alla nostra portata e tenere d’occhio anche gli scontri diretti che cominceranno dal 12 febbraio a San Severo. Queste partite hanno sempre una posta in palio di alto valore ed è un’opportunità per rimediare ai recenti colpi a vuoto”. E a proposito dell’ultimo, sul campo del Casalpusterlengo: “Purtroppo – ha aggiunto – è stata l’ennesima sconfitta del nuovo anno, sempre per un soffio. Ce la giochiamo fino alla fine, ma poi non riusciamo a portarci la partita a casa, sempre nelle battute finali del match e nonostante la buona prestazione. Casalpusterlengo è riuscito ad arrivare a due-tre minuti con qualche punto di vantaggio, noi abbiamo provato a mandarli in lunetta per recuperare, ma così non è stato. Abbiamo affrettato delle soluzioni, che hanno permesso loro di fare alcuni importanti canestri in contropiede”. Quanto all’ennesima prestazione monstre del compagno di reparto Antonello Ruggiero (32 punti, dopo i 29 contro Treviglio): “Lui è il nostro finalizzatore – spiega ancora Bona – e quando ha fiducia bisogna continuare a servirlo, ma sviluppando altre soluzioni solide, acquisiremo maggiori sbocchi offensivi nei momenti di difficoltà”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Fabio Mian: “Purtroppo nelle ultime tre partite abbiamo collezionato una striscia negativa – dice l’esterno originario di Gorizia -. Fuori casa non riusciamo ancora a raccogliere quanto avremmo meritato, vedendoci sfuggire molte partite soprattutto negli istanti finali. Ora, però, è il momento di invertire la tendenza e di tornare ai due punti anche con l’aiuto del nostro pubblico. I tifosi sono fantastici: ogni domenica, anche noi ci stupiamo, perchè vedere il PalaFlorio con tremila o anche quattromila persone è fantastico. Per noi è uno stimolo in più a fare meglio e non posso ignorare che in alcune partite il loro contributo sia stato fondamentale”.