
Matera, 27 novembre – Un altro derby amaro, lontano dal PalaFlorio, per la Liomatic Group Cus Bari. A Matera, i cussini accarezzano per tre quarti l’ambizione di un’altra vittoria esterna, ma cedono nel finale, sconfitti per 73-66. Baresi costretti a fare i conti con la pesante assenza di Marco Cardillo (compensata, da parte materana, dall’indisponibilità del play guardia Vico), a referto solo per onor di firma, a causa di un problema fisico. Una defezione che alla lunga ha condizionato le rotazioni ordinate da coach Giovanni Putignano, vista anche la grande duttilità dell’esterno campano. La cronaca. Il tecnico universitario presenta al via un quintetto composto da Bona, Ruggiero, Mian, Barozzi e Morena; il collega Ponticiello risponde con Aprea, Cantagalli, Lagioia, Pilotti e Tardito. L’inizio è di sostanziale equilibrio e studio da parte di entrambe le formazioni. Mian e Morena aprono le danze per la Liomatic Group, Aprea risponde con cinque punti in fila, ai quali fanno seguito i canestri di Lagioia e Martone per il 9-4 Matera del 4′. Passano alcuni minuti e tocca a Ruggiero interrompere il digiuno cussino, presto imitato da Gigena per il 9-9 del 7′. Una rimonta che fa da prologo al sorpasso, giunto nel finale di frazione, con i canestri di Mian e Deguara per il 12-14 del primo intervallo. La ripresa è ancora nel segno dei lunghi cussini con Gigena e ancora Deguara, pronti a firmare il primo allungo (12-18) del 12′, subito rintuzzato da Tardito, Cantagalli e Castoro. A questo punto tocca a Morena colpire dalla lunga distanza, ma ancora Cantagalli e Pilotti impattano a quota 23, al 15′. Il pareggio non fa sbandare il Cus, sospinto da uno strepitoso Gigena (15 punti in 14′ di impiego nelle prime due frazioni) che confeziona il 2-8 di break, utile a chiudere sul 25-31 il secondo tempino. Esaurito l’intervallo lungo, i padroni di casa provano a rifarsi subito sotto con Lagioia e Aprea (29-31), ma cinque punti in fila di Bona riportano i baresi in vantaggio di sette lunghezze (29-36), ribadite al 26′ dalla tripla di Mian (32-39) che permette di tenere a bada un nuovo tentativo di rientro lucano. Matera, tuttavia, non molla e nonostante i canestri di Deguara, trova il primo sorpasso, a pochi istanti dalla fine del quarto, con i canestri di Tardito, Aprea e Grappasonni. A poco serve il pari a tempo scaduto di Bona dalla lunetta (46-46): l’inerzia, infatti, sembra aver cambiato padrone. Una sensazione che appare in tutta la sua evidenza in apertura di ultima frazione, con l’immediato break di 9-3, firmato ancora da Grappasonni e Pilotti per il 55-49 del 35′. Il Cus, a questo punto, fatica a ritrovare il bandolo della matassa e i lucani ne approfittano per allungare sino al +12 (61-49) del 36′. Quando sembra notte fonda per i baresi, due triple consecutive di Mian e Bona (61-55) provano a tenere accese le speranze di un nuovo colpo esterno, ma Cantagalli prima e Grappasonni poi, chiudono di fatto i giochi, replicando ai cinque punti in serie di un indomito Gigena (68-60 al 39′). Nel finale, tra un fallo e l’altro per fermare il cronometro, i biancorossi trovano anche le triple di Ruggiero e Mian, ma i lucani non sbagliano un colpo dalla lunetta e brindano alla quarta vittoria stagionale.
Mirko Cafaro
(Uff. Stampa Sez. Basket Cus Bari)
Bawer Matera – Liomatic Group Cus Bari 73-66
Parziali. 12-14, 25-31, 46-46
Matera: Grappasonni 8, Cantagalli 14, Aprea 15, Lagioia 6, Pilotti 15, Vico ne, Tardito 5, Martone 5, Centrone, Castoro 5. All. Ponticiello
Bari: Gigena 23, Morena 5, Mian 12, Barozzi, Ruggiero 5, Deguara 9, Cardillo ne, Chiusolo 3, Bona 9, Ciocca. All. Putignano
Note: uscito per 5 falli Marco Bona. Percentuali: Matera 20/33 da due, 6/22 da tre, 14/25 ai liberi; Bari 14/33 da due, 11/26 da tre, 5/12 ai liberi