Sta viaggiando ad una media di 10 punti e cinque rimbalzi in quasi 29 minuti d’impiego a partita. Quando va in doppia cifra, la Liomatic Group Cus Bari centra sempre il bersaglio grosso. E’ la guida in campo e l’esempio per tutti i suoi compagni. Stiamo parlando del capitano biancorosso Mimmo Morena, anche domenica contro Castelletto, tra i migliori del gruppo cussino, in virtù di 13 punti, con il 44% da due e il 33% da tre. Una partita in cui i baresi hanno dovuto faticare non poco per venirne a capo, riuscendo a sciogliersi solo nella seconda metà. “Siamo partiti un po’ contratti – conferma il lungo napoletano – abbiamo commesso errori banali e non eseguito bene i sistemi tattici preparati in settimana. Abbiamo concesso troppi uno contro uno e ci siamo esposti alla loro velocità. La vera squadra, però, è venuta fuori nell’ultimo tempo e non è da tutti avere quella reazione sotto di dieci punti. Lì abbiamo giocato da Cus, reagendo in maniera determinante e determinata. Si è visto un gioco preciso, ordinato e perfettamente in linea con le indicazioni del nostro coach. Castelletto si è rivelata un’ottima squadra, ma siamo riusciti a neutralizzarla bene. Per il momento non guardiamo la classifica, continuiamo a tenere questo passo, consci delle nostre potenzialità”. Quanto all’apporto del pubblico del PalaFlorio, ancora presente in gran numero (stimati oltre duemila spettatori) e che ha già eletto Mimmo a idolo indiscusso: “Sono molto contento della sostanziosa presenza sugli spalti – ha concluso Morena – il PalaFlorio deve diventare un fortino. Con l’appoggio dei tifosi dobbiamo provare a vincere quante più partite possibile. Da capitano chiamo a raccolta la città per sostenere il nostro nuovo progetto e sono sicuro che i baresi risponderanno ancora una volta presente. Mi accorgo ogni giorno di più che apprezzano l’impegno che ci mettiamo e la nostra volontà di onorare questa maglia e la città che rappresentiamo”.