
Si riparte. Nuova trasferta in vista per la Liomatic Group Cus Bari. Per l’ultimo viaggio del 2011, in occasione della quindicesima giornata di Divisione Nazionale A, i baresi saranno di scena nella Marche, sul campo della Spes Fabriano. Da una marchigiana all’altra, dopo il successo con Recanati (83-79), i cussini proveranno a far bottino pieno contro un’altra formazione inserita nel girone Sud-Est, così da consolidare la prima posizione, al momento in coabitazione con Chieti e San Severo. La Spes, allenata da coach Giordani, invece, è a quota otto, ma in netta ripresa rispetto al difficile inizio. Dopo otto sconfitte consecutive in apertura di stagione, ha centrato quattro successi – tre dei quali davanti ai propri tifosi – nelle successive sei gare. L’ultimo sorriso, a Ruvo, domenica scorsa, a margine di una partita decisa al fotofinish (68-70), pur a fronte della pesante assenza di Mario Gigena, alle prese con una distorsione alla caviglia. E proprio il recupero del miglior realizzatore di Fabriano (12.4 punti di media ad uscita) potrebbe regalare alla partita un sapore speciale, vista la presenza nelle fila cussine del fratello Silvio, di due anni più vecchio e lo scorso anno compagno di squadra ad Ostuni, sotto la guida di coach Giovanni Putignano. Una sfida, in ogni caso, ostica vista la solidità interna dimostrata dai marchigiani, capaci sin qui di superare avversari del calibro di Capo D’Orlando, Chieti e San Severo. Per la Liomatic Group si profila, poi, la necessità di scacciare i fantasmi delle ultime trasferte (Ruvo, Matera e Chieti), in cui la vittoria è sfuggita sempre negli istanti finali di gara. “Fabriano è banco di prova importante – ha spiegato in settimana coach Putignano – dobbiamo trovare maggiore equilibrio tra casa e trasferta e riuscire a dimostrare la stessa personalità che, sinora, ha reso possibili imprese non di poco conto. Del resto, ce la siamo giocata sempre e comunque, sia al PalaFlorio sia fuori, è ora di fare bottino pieno”. Di fronte un roster che dovrebbe essere schierato con Stanic (12.1 punti e quasi 4 assist a partita) in cabina di regia, Iardella (classe ’88, 11.4) e Fontani (’89, 19 punti nell’ultima trasferta di Ruvo) sugli esterni; Sgobba (’92, scuola Montepaschi, 10.6 e 5 rimbalzi ad allacciata di scarpe) e l’esperto Usberti sotto le plance. A completare le rotazioni il cambio del play Liberati e i lunghi Trapella (’88, 9 di media) e Castelletta (’92), oltre naturalmente alla già citata incognita Gigena. Per il Cus, invece, la situazione sembra tornata alla normalità. La squadra ha assorbito bene il tour de force dell’ultima settimana, metabolizzando nel migliore dei modi i tre impegni ravvicinati. Del resto, il fiore all’occhiello cussino sono le rotazioni ampie e una quasi equa distribuzione dello sforzo. Il match del PalaGuerrieri sarà diretto dai signori Michele Capurro di Reggio Calabria e Pierpaolo Canestrelli di Genova.