
Ripartita sabato 28 agosto la stagione agonistica su pista 2010 dopo la pausa estiva. Nonostante il clima ancora vacanziero (la temperatura torrida avrebbe invitato a cercare miglior fortuna in riva ad una spiaggia) e nonostante l’assenza dei cadetti (impegnati in un raduno regionale), circa 100 atleti di tutte le categorie (appartenenti a 15 differenti società pugliesi e lucane) hanno preferito dissetare la propria “sete di agonismo” al CUS BARI piuttosto che restare a sorseggiare una bibita ghiacciata sotto un ombrellone. Sarà stata anche la curiosità dell’impianto (nessuno degli atleti presenti aveva mai gareggiato al Centro Universitario Sportivo barese, visto che l’ultima gara vi si era svolta 10 anni or sono), fatto sta che una simile affluenza in un sì afoso sabato d’agosto non era prevedibile.La manifestazione ha visto coinvolti dietro le quinte i tecnici della sezione, e soprattutto gli stessi atleti cussini (i vari Castro, Fiore, Frisini, Gulino, Lampugnani, Laudadio, Spano, Spilotros) senza i quali la manifestazione non avrebbe avuto luogo. Son stati loro che per un giorno son passati dall’altra parte della barricata trasformandosi da atleti ad organizzatori, montando, smontando, riordinando, animando la pista di atletica leggera. Sotto l’occhio vigile del medico della sezione Dott. Giuseppe Costanza e dei due vicepresidenti Angarano e De Feo più di tre ore di piacevoli gare si sono susseguite senza soluzione di continuità. Spettatore (e protagonista) d’eccezione anche il Prof. Raimondo Orsini allenatore di Daniele Greco (triplista della nazionale di atletica leggera). Ebbene si, anche lui si è prodigato offrendo supporto tecnico e logistico in pedana del salto in lungo (suo habitat naturale). Giovedì 9 settembre si replica: sempre al CUS riprenderà la tradizione del Trofeo Laforgia, con gare (e ricche premiazioni) per tutte le fasce d’età… dagli 8 ai 100 anni.