
Non è risultato sufficiente l’innesto di Stefano Rusconi a riportare la vittoria in casa Cus Bari Chimica D’Agostino. Anche contro il Bernalda la vittoria ha sorriso agli avversari (63-65 il finale) per la sesta volta di fila in stagione. Eppure, in principio, sembravano esserci tutti i presupposti per invertire la rotta: il ritrovato entusiasmo, il necessario sostegno del pubblico barese e un inizio di gara che non si vedeva ormai da tempo. Guidati da Luca De Bellis, infatti, i cussini hanno provato subito a prendere in mano le redini del match. Al primo intervallo è 15-10 Cus, con il playmaker biancorosso a dettare i ritmi e il neo-acquisto Rusconi già discretamente integrato nel tessuto tattico. E così, il vantaggio resta pressoché invariato alla pausa lunga: 35-29. Un +6 che diventa +10 (39-29), in apertura di terzo quarto, con il buon apporto offerto dagli under Mossi e Lazovic e +11 (46-35: massimo divario) al 25’. È in questo momento, però, che comincia il black out barese, con il Bernalda abile a giocare palla su palla, rosicchiando punti, grazie anche ad ottime percentuali dalla lunetta che producono il 50-48 del terzo parziale. Alla ripresa l’equilibrio continua a regnare sovrano, sino al 54-54 del 35’, quando è il neo-acquisto lucano, Delli Carri (22 punti per lui), ex della gara, a caricarsi la squadra sulle spalle. A 2’ dalla fine, Russo fa +3 dalla lunetta (60-63), ma pronta arriva la risposta di Doati a ristabilire la parità. In un finale convulso, poi, è Marinelli a regalare a Bernalda una fondamentale vittoria-salvezza, con il tentativo da tre di Bazzoli che s’infrange sul ferro proprio allo scadere. Mirko Cafaro
CUS BARI CHIMICA D’AGOSTINO – BERNALDA: 63-65
Parziali: 15-10, 35-29, 50-48
Cus Bari: Lazovic 6, Barozzi 2, De Giovanni 2, Doati 5, Mossi 7, De Bellis 25, Bazzoli 4, Rusconi 6, Simeoni, Conti 6. All. MorgantiBernalda: Favia 2, Bonafede 2, Gaeta 4, Basili 4, Delli Carri 22, Benemati 8, Russo 11, Salvatore 2, Marinelli 10, Dolic ne. All. Vandoni.