Basket, parla Favia: “Vincere ogni partita come fosse l’ultima”

“Sensazioni positive sin dal primo allenamento, siamo davvero un bel gruppo”: così Vito Favia, guardia classe ’84, prodotto del vivaio cussino e anche lui (come molti altri componenti del roster) di rientro quest’anno, dopo un lungo girovagare per i campi di serie B e C (San Severo, Bernalda, Adria Bari le maglie vestite negli ultimi campionati). “Siamo carichi di entusiasmo – prosegue Vito – e abbiamo una gran voglia di cominciare. Stiamo lavorando sodo, seguendo alla lettera l’intenso programma messo a punto dal coach e dal suo staff. Intensità, ritmo e sacrificio sono le nostre parole d’ordine. Dobbiamo mantenere questa mentalità e l’approccio, impostato in queste prime settimane, per tutta la stagione che si preannuncia tanto affascinante quanto difficile. Se da un lato, infatti, chi ben cominicia è a metà dell’opera, d’altro canto dobbiamo stare attenti a non far calare mai tensione e concentrazione”.
A proposito, invece, del rapporto con il neo-coach, Pasquale Scoccimarro e i nuovi/vecchi compagni: “Il coach cura molto anche l’aspetto individuale di miglioramento . ha proseguito Favia – nei movimenti, nelle letture. sia con esercizi specifici che durante quelli globali: ha un approccio più scientifico (tecnico) che psicologico (motivazioni voglia) alla pallacanestro ed in questo mi ha sorpreso positivamente: ha evitato subito fraintendimenti facendo capire a tutti che bisogna lavorare sodo e seriamente giorno per giorno. A livello umano il gruppo è straordinario: quando ci si conosce da tempo e si hanno tante esperienze comuni è ben facile creare l’amalgama e l’unità, è una cosa spontanea laddove in altri contesti agli inizi spesso cosi non è. Rimane il fatto che questa squadra è stata costruita proprio su questo presupposto, noi dobbiamo solo pensare a provare a vincere ogni partita, come fosse l’ultima”.