Basket, cussini in visita alla capolista Siracusa

“Affrontiamo una partita alla volta e cerchiamo di crearci una nostra identità. Senza saremmo troppo vulnerabili”: è il pensiero di coach Roberto Miriello, alla vigilia dell’esordio lontano dal PalaCus. E che esordio: direttamente contro la capolista Siracusa, reduce dall’inaspettato ko sul campo di Foggia. Primo match in trasferta del nuovo corso-Miriello e, per la serie “corsi e ricorsi storici”, dall’altra parte ad attenderlo ci saranno due vecchi compagni di tante battaglie. Stiamo parlando di Corvino e Giuffrida, ora frombolieri dei siciliani, ma in passato agli ordini del tecnico barese in quel di Matera. Giocatori molto conosciuti anche dalle parti del PalaCus (Corvino ha vestito la maglia biancorossa nella sfortunata stagione 2005) e che sarà necessario neutralizzare, nel tentativo di tirare un brutto scherzo ai padroni di casa. Ma Siracusa non è solo Corvino-Giuffrida: con loro, da tenere d’occhio anche gli esterni Nesti e Cornejo e i lunghi Agosta e Lombardo (quest’ultimo avversario dei baresi ai tempi di Torre de Passeri). Avversari a parte, l’importante per i cussini è continuare a mettere a frutto il lavoro sin qui svolto con il nuovo allenatore e raggiungere finalmente un’indispensabile continuità di gioco e risultati. “Ai ragazzi ho chiesto di alzare la media-punti partita – ha spiegato coach Miriello – e già con Pozzuoli ci siamo riusciti. Un aspetto sicuramente positivo, ma c’è ancora tanto da lavorare. Contro i campani, i primi due quarti sono stati quasi inguardabili, ma nonostante tutto ho sempre visto nei ragazzi la voglia di far qualcosa di positivo. Non a caso nel secondo tempo, abbiamo mostrato di che pasta siamo fatti. Dobbiamo continuare così”. Intanto, dall’infermeria c’è da registrare ancora l’indisponibilità di Francesco Conti, alle prese con un problema muscolare al flessore della coscia. Completamente recuperato Diego De Giovanni.