Liomatic Group Cus Bari, parla il patron Ronzo

“Il bilancio è positivo, cominciamo ad essere una squadra, grazie al gran lavoro del nostro staff tecnico”: così Errico Ronzo, presidente della Nuova Pallacanestro Bari e patron della Liomatic Group Cus Bari, squadra che domenica ha regalato ai suoi tifosi la sesta vittoria stagionale, al termine di un’epica battaglia sportiva contro la quotata formazione dell’Upea Capo D’Orlando (70-68). “Sono senz’altro soddisfatto – prosegue il dottor Ronzo, direttore generale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nonchè ex playmaker di Caserta negli anni ’70 e allenatore nazionale – il nostro gruppo si sta rivelando il giusto mix, che c’eravamo prefissi, tra gioventù ed esperienza. Coach Putignano sta facendo un ottimo lavoro per far crescere gli Under20, con l’indubbio supporto dei nostri valenti vecchietti (sorride nel definirli così, ndA), sempre arzilli e capaci di farsi trovare pronti ad ogni occorrenza”. La sua analisi, poi, si fa più approfondita, entra nel dettaglio tecnico ed è l’occhio dell’allenatore a prendere il sopravvento. “Credo che nel nostro percorso di crescita, la squadra debba migliorare ancora in alcuni aspetti, sui quali il tecnico sta concentrando sicuramente le sue attenzioni – aggiunge -. In primis in particolari situazioni difensive e nel fondamentale del taglia fuori, così da evitare di concedere troppi secondi tiri agli avversari; quindi nella fase di transizione e, infine, nella capacità di amministrare il vantaggio, tirando fuori la cattiveria agonistica necessaria a chiudere prima le partite. Bisogna dar fiducia ai nostri playmaker e innestare sempre meglio nei meccanismi il giovane Samuel Deguara, di cui apprezzo la grande voglia di fare. Ma che nessuno legga nelle mie parole una critica al sapiente lavoro dello staff tecnico. Al contrario, si tratta di una presa di coscienza del percorso che dobbiamo continuare a fare, bene come abbiamo fatto sinora”. L’ultima battuta del patron biancorosso è dedicata all’effetto-PalaFlorio che, anche domenica, non ha fatto mancare il suo supporto: “E’ importante avere una consistenza di pubblico, composta da 2-3mila tifosi: significa che possiamo contare finalmente su uno zoccolo duro di supporters, i quali stanno lì ad indicarsi che la strada intrapresa è quella giusta. La città di Bari merita un pubblico così entusiasta e competente e, allo stesso modo, i nostri tifosi meritano una squadra che si ispiri a principi di correttezza, agonismo e capacità di traino per il movimento giovanile che permetta di crescere in casa i giocatori del domani”.

Mirko Cafaro
(Uff. Stampa Sez. Basket Cus Bari)