Si chiude nel migliore dei modi la tre-settimane di gare della sezione lotta del Centro Universitario Sportivo. A Faenza, in occasione dei Campionati Italiani di Greco Romana, disputatisi nell’ultimo week end, Giuseppe Girone è salito sul podio nella categoria 60 kg. Medaglia di bronzo, dunque, per uno degli atleti più rappresentativi e longevi (34 ‘primavere’ per lui) dell’intero Cus Bari. Un bronzo che si sarebbe potuto tranquillamente tramutare in oro, non fosse stato per una chiamata arbitrale a tutt’oggi inspiegabile. “Una penalità attribuitagli in occasione della semifinale, assolutamente inesistente e ingiusta – ha commentato, in proposito, il tecnico cussino, Sante Bisignani – ma questo nulla toglie al valore della prestazione di Giuseppe che, ancora oggi, a 34 anni, compete allo stesso livello con atleti professionisti della Nazionale, ben più giovani di lui”. L’amaro in bocca rimane, ma c’è da esserne ugualmente soddisfatti, in considerazione anche del periodo d’oro della sezione cussina. “Siamo stati impegnati per tre settimane consecutive, tenendo conto anche dei Giochi della Gioventù di Ostia – ha concluso Bisignani – e in nessun caso siamo tornati a mani vuote”. Un bottino di otto medaglie: quattro al Gran Prix Nazionale (un oro, due argenti e un bronzo), tre agli Assoluti di lotta femminile (un oro e due bronzi), una (bronzo) a Faenza.