Cus alle semifinali di C1: colpaccio a Ceglie

Dopo Melfi (2-0 al San Severo primo), anche la Chimica D’Agostino Cus Bari smentisce i pronostici per il primo turno di play off, mandando anzitempo in ferie la formazione terza classificata. Rispetto ai lucani ottavi, però, i baresi (sesti) sono stati costretti a due gare sul campo della favorita Ceglie, riuscendo ad espugnarlo (come già avvenuto in stagione regolare), solo al terzo atto (54-61 il finale), al termine di un confronto molto teso, quasi sempre condotto dai padroni di casa (sufficiente dare uno sguardo ai parziali: 15-13, dopo un interlocutorio primo quarto; 31-25 all’intervallo lungo; 37-33 al 25’ e 42-34 alla fine della terza frazione). E in effetti la partita dei biancorossi sembra iniziare, per davvero, solo al 32’. Scoccimarro è già fuori per cinque falli, Bruni e Dragojevic, entrambi in campo, ne hanno quattro, così come Cancellieri preservato in panchina. Rossi Pose ha appena messo dentro la tripla del +10 (44-34 il parziale) e in molti al Palasport 2006 sembrano dare per spacciati gli ospiti. A questo punto, però, accade quello che non t’aspetti. O forse si, considerando la metamorfosi dei cussini, da tre mesi a questa parte. La svolta è inaugurata da Sardano: pick and roll con Dragojevic, Rossi Pose rimane dietro. Tripla del -7 (44-37). La squadra riprende fiato e aumenta l’intensità difensiva. Ceglie arriva così a un tiro affrettato, senza bilanciamento difensivo. Dall’altra parte, nell’angolo, Grimaldi si fa trovare pronto per la tripla del -4 (44-40). A Cipulli, nel frattempo, viene sanzionato il quinto fallo (sfondo su Bruni): altra palla recuperata. Nuovo attacco e fallo ai danni di Bruni: 1/2 dalla lunetta (44-41). Nell’altra metà campo, Vozza prova a scuotere i suoi: 1/2 ai liberi, anche per lui (45-41). Fasi di gioco molto spezzettate, con la tensione a prendere il sopravvento. Le mani di Conti, tuttavia, non tremano per il -2 (45-43), ancora dalla linea della carità. Infrazione di passi fischiata a Max Di Santo. Bari ha in mano la palla del pari o del possibile sorpasso; Ceglie prova ad aumentare la pressione. Il canestro, tuttavia, arriva ugualmente con la conclusione di Grimaldi dalla media. Pareggio a quota 45, quando mancano poco più di 5’ alla fine della gara. A questo punto, è il Ceglie ad avere un moto d’orgoglio, con un mini-break di 5-0 che rimette due possessi di distacco tra le formazioni (50-45). Time out Bari. E rientro in campo con tripla di Sardano (50-48). I padroni di casa trovano il canestro solo dalla lunetta: 2/4 firmato Albana e Di Santo. Nella metà campo Ceglie, invece, Dragojevic non smentisce la buona vena barese: -2, con insolito giro in palleggio, dal gomito della lunetta e canestro cadendo all’indietro. Sul 52-50 Ceglie, Sardano firma il tris. Ancora un pick and roll, Rossi Pose è vicino, ma non abbastanza: il tiro da tre porta al primo sorpasso barese (52-53). Un sorpasso decisivo, a meno di 3’ dalla fine. Il colpo inferto, infatti, sconquassa i padroni di casa che non riescono a ritrovare il bandolo della matassa. E così tocca a Conti, rimpolpare il vantaggio (52-55) e dopo il momentaneo -1 firmato da Rossi Pose, è Ciocca (con Sardano il più bersagliato dalla tifoseria di casa) a mettere il fiocco sulla vittoria finale (54-57). Sotto di tre, Albana fallisce la conclusione dall’angolo, Cancellieri recupera il rimbalzo lungo e se ne va in slalom. Bosi commette fallo per fermare il cronometro, ma Roberto non sbaglia portando a cinque le lunghezze di distacco, con 24’’ sul cronometro. È proprio finita e i baresi possono festeggiare il passaggio in semifinale, dove ad attenderli c’è la temibile Alba Adriatica. Appuntamento domenica prossima (18 maggio) al PalaCus, per gara-1.
Mirko Cafaro
PALLACANESTRO CEGLIE – CHIMICA D’AGOSTINO CUS BARI: 54-61
Parziali: 15-13, 31-25, 42-34
Ceglie: Albana 10, Di Santo 1, Vozza 12, Cipulli 9, Mancini, Zizza 9, Bosi 3, Torrieri 4, Rossi Pose 6, Curri ne. All. Romano
Bari: Bruni 8, Perrucci 5, Sardano 11, Grimaldi 7, Cancellieri 4, Ciocca 5, Conti 12, Dragojevic 5, Scoccimarro 4, De Feo ne. All. Bray
Note: usciti per cinque falli Scoccimarro, Cipulli e Di Santo. Fallo tecnico a Di Santo. Tiri da 2: Ceglie 20/27, Bari 19/24. Tiri da tre: Ceglie 3/5, Bari 6/12.