E’ tempo di elezioni per la sezione canoa!

E’ tempo di elezioni per i vari comitati regionali Fick (Federazione Italiana Canoa e Kayak) durante le quali sono state stilate le linee guida del programma per il nuovo quadriennio olimpico 2009-2012 e i nuovi consigli direttivi regionali. In Puglia il nuovo presidente neoeletto è Marcello Angarano, vicepresidente del CUS Bari.

Marcello Angarano in pochissime righe…

Sono stato consigliere federale nello scorso quadriennio olimpico. Amo definirmi ancora un atleta pur avendo iniziato l’attività agonistica nel 1979. Ho una grande passione per questa disciplina che in tutte le sue espressioni consente di avere un contatto stretto e diretto con la natura.

Marcello Angarano

Quali saranno i componenti della sua squadra?

I componenti neoeletti del nuovo Consiglio regionale Puglia sono: Antonio Fraddosio, Pasquale Uncino, Franco Leccese, Giuseppe Carofiglio, Chiara Ortis, Giovanni Gernone, Flavio Campobasso.  Il consiglio si è posto come primo scopo l’obiettivo di creare una squadra che lavori in modo costruttivo e  con una grande passione.

Su cosa si potrebbe puntare per far crescere ulteriormente la visibilità degli sport della pagaia in Puglia?

E’ necessario puntare sulla diffusione della canoa nelle altre province che, contrariamente a quanto avviene per Bari e Taranto, non hanno una attività consolidata. Bisogna promuovere tutti gli sport della pagaia sviluppando il settore turistico e amatoriale che può fungere da volano per l’attività agonistica, coinvolgendo in ragazzi delle scuole, avviando alla pratica della canoa e/o del dragonboat anche adulti curiosi e giovani universitari che vogliono cimentarsi in uno sport divertente e simpatico; cercheremo, inoltre, di organizzare grandi eventi che pongano la canoa all’attenzione dei mass-media e del pubblico sportivo che spesso non è a conoscenza dell’esistenza di questi magnifici sport minori e spesso li confonde.

Quali saranno i punti di forza per la canoa nella regione Puglia?

I punti di forza della nostra regione sono gli atleti, le società ed i dirigenti che svolgono un lavoro eccellente che si concretizza nel raggiungimento di risultati di grande valore tecnico, pur essendo svantaggiati dal punto di vista logistico e territoriale, perché non è facile allenarsi sul mare (la maggior parte delle società italiane si allenano su laghi e fiumi) e molto spesso l’allenamento e l’uscita in mare dipende dalle condizioni atmosferiche di mare e venti.

Cosa deve fare la canoa pugliese per crescere ulteriormente?

Le potenzialità inespresse sono moltissime e per far si che queste si esprimano bisogna lavorare affinché quello che attualmente è un gruppo di appassionati canoisti si trasformi in “squadra” e che impari a svolgere un lavoro sinergico. In questi anni abbiamo capito che soltanto una squadra può conseguire grossi risultati… “L’unione fa la forza”!

Qual è, se esiste, la scommessa da vincere per questo quadriennio?

Sono sicuro che riusciremo a rilanciare l’attività canoistica ma la vera scommessa sarà quella di riuscire a consolidare tutte le realtà societarie rendendole strutturate ed efficienti. La Puglia è una regione che è sempre riuscita a conseguire piccoli meriti che l’hanno resa grande nel panorama canoistico italiano… mettiamoci al lavoro, collaborando insieme verso un unico obiettivo…!

Ilaria Spagnuolo