VARESE 10 maggio 2010– Cus Bari 2.0. Ti trovi un lunedì a scorrere i risultati del secondo meeting nazionale di canottaggio e ti accorgi di non poter spiegare meglio la prestazione dell’Otto “Ragazzi” del sodalizio barese. L’evoluzione di questo software remiero la vedi nei risultati (due medaglie in un giorno) ma soprattutto nella mentalità (la seconda arriva nella categoria superiore, quella juniores).

A meno di un mese di distanza dall’argento conquistato nel primo incontro stagionale di Piediluco (Tr), i canottieri del Cus tornano a calcare i campi di gara e, domenica scorsa, sulle splendide acque del lago di Varese, danno prova della loro crescita. Due gare nell’arco di tre ore. Un oro e un bronzo. Due prestazioni maiuscole. A cominciare dalla finale dell’Otto Ragazzi, la loro gara, quella per cui lavorano strenuamente da tutto l’inverno. Per gli avversari presenti a Varese non c’è partita, l’equipaggio cussino si porta immediatamente al comando della regata che chiude con 6 secondi di vantaggio sul Gavirate e 10 sui romani del C.C. Aniene.

Una vittoria importante che candida l’equipaggio del Cus Bari al ruolo di favorito per la vittoria dei campionati italiani in programma il prossimo 13 Giugno a Piediluco. Poco meno di tre ore più tardi i baresi scendono nuovamente in acqua per la finale dell’Otto Juniores (la categoria superiore). I due junior Antonio Leggiero e Fabio Chierico, per l’occasione, sostituiscono i ragazzi Antongiulio Prete e Andrea Antezza. Terza piazza al traguardo, ad un secondo dall’argento (Moto Guzzi) e a 5 dal primo classificato (Saturnia di Trieste). Questo l’equipaggio allenato dai tecnici Altamura e Biondi: Mario Castoldi, Francesco Leggiero, Carlo Vedana, Roberto Gambacorta, Claudio Mondelli, Andrea Antezza, Giulio Bisceglia, Antongiulio Prete, Giuseppe Santoro.