Canoa Polo: Friendship Indoors International Tournament a Zurigo

Anche lo “strano” sport giocato con palla e pagaia si afferma nel panorama internazionale. Il mix tra l’agilità del canoista e il tiro del pallanuotista da vita alla disciplina della canoa polo: due porte sospese sull’acqua, due tempi da 10′, 5 giocatori in acqua e 3 riserve. Affascinante e divertente, aggressivo e tattico, uno sport che va giocato con quello spirito di squadra che da “molti” porta ad essere “uno”.

Appuntamenti importanti nel prossimo week-end dove saranno tre gli atleti pugliesi protagonisti: Gianmarco Guarnera (CK Academy), Davide Gabriele(CUS Bari), Stefano Monte (LNI Taranto). Convocazioni quasi inaspettate quelle del portiere barese Davide e quella del tarantino Stefano, ragazzo fisico, mancino, notati entrambi nel nel raduno tenutosi a Maiori. Potremmo definirli dei giovanissimi agli esordi che hanno scalato le vette della nazionale e si sono guadagnati il loro corpetto azzurro con il tricolore della squadra U21, che sarà protagonista, sotto la direzione del tecnico Gabriele Fabbris, di una due giorni di sfide a Zurigo, dal 30 al 31 Gennaio, per il Friendship Indoors International Canoe Polo Tournament.

Il terreno di scontro è una favolosa piscina olimpionica con porte sospese, il complesso acquatico si trova in un unico padiglione circondato da una vetrata che si affaccia sul centro di Zurigo, lo scenario di gioco si preannuncia notevole. Non solo tricolore, il torneo aperto anche ai clubs vedrà la partecipazione di Bologna, Murcarolo e CUS Bari che si sfideranno con Olanda, Gemania, e Svizzera e qualche squadra tedesca in avvincenti e difficili partite.

Ancora Puglia, quindi, in acqua con la formazione del Cus Bari guidata dal Team Leader Marco Savino, anche lui giovanissimo, ma con già tanta esperienza alle spalle che sta raccogliendo i frutti degli sforzi fatti per cercare di costruire una squadra competitiva anche a livello internazionale. Giannangelo D’Elia, Vito Loprieno, Domenico Di Cosimo, Antongiulio Cusmai, Tom Baston, Gianmaria Iusco e Arcangelo Turturro, con il loro Coach Savino, giocheranno con la feroce determinazione di chi intende realizzare una grande impresa. Uno sport che continua a crescere e a produrre talenti soprattutto in Puglia, ed è sempre doveroso ricordare che con la palla non si gioca solo in un campo di calcio, ma anche in uno specchio d’acqua e questi atleti quasi sconosciuti realizzano risultati di grande rilievo nel panorama internazionale, restando spesso nel retroscena.

Ilaria Spagnuolo