Vigilia di derby per la Chimica D’Agostino Cus Bari attesa dalla complicata sfida di domenica, al PalaCus, contro la capolista Bisceglie dell’ex Storchi. Un cliente davvero scomodo, una formazione quadrata e che, nel corso delle giornate – anche grazie all’innesto dell’esterno Gallerini – ha saputo compattarsi attorno al suo coach: l’esperto Lillino Ciracì. La vittoria di domenica scorsa sul difficile campo di Catania, tuttavia, genera ottime sensazioni in casa Cus. C’è la volontà e l’ambizione di dare una svolta alla stagione, riuscendo a centrare finalmente una sostanziale continuità di gioco e risultati. E poi, c’è sempre da cancellare l’indecorosa ultima prestazione interna. Quel -39 subito dal Patti che ancora pesa sulle spalle dell’ambiente biancorosso. “La ferita aperta dieci giorni fa si è subito cicatrizzata – ha commentato il direttore sportivo Donato Ravelli – ma c’è ancora tanta strada da fare. I ragazzi vogliono tirarsi fuori da questa situazione con le proprie forze. Adesso dobbiamo provare a sfruttare il fattore campo con Bisceglie e Reggio Calabria, prima della trasferta di Bernalda, ma affronteremo avversarie di tutto rispetto e senz’altro sarà dura. La squadra, tuttavia, saprà vendere cara la pelle. Il campionato è lungo”. Campionato che proseguirà sotto la guida di Stefano Rusconi, tornato a dividersi nei due ruoli di giocatore e allenatore, con l’auspicio che la serie positiva dell’ex gloria azzurra possa proseguire in queste fasi delicate della stagione. Sotto la sua direzione, infatti, i baresi hanno raggiunto due vittorie in tre gare (Catanzaro e Catania), con l’unico ko rappresentato dalla trasferta di Massafra, dove il Cus a 50 secondi dalla fine era sopra di cinque lunghezze.
Basket, vigilia di derby per i cussini: domenica arriva Bisceglie