Basket, si ferma a Massafra la corsa cussina (ko 80-68)

Non riesce l’impresa Massafra. Al palazzetto Papa Giovanni Paolo II la Chimica D’Agostino Cus Bari ha perso l’occasione di compiere un decisivo passo avanti nella classifica. E’ finito 80 – 68 il derby pugliese valido per la decima giornata di ritorno del campionato maschile di basket, serie B Dilettanti, girone D.

Si preannunciava una partita di fuoco in quanto i due punti in palio avrebbero agevolato sia Massafra, che di fatto è volata al quinto posto, sia i baresi, in lotta per la nona posizione; infatt, i primi dieci minuti, seppur lenti, sono stati un avvincente punto a punto in cui il Cus Bari ha tirato con buone percentuali. Ovviamente i tarantini non sono stati a guardare e al decimo il punteggio era di 17 – 16.

Al rientro i baresi sono partiti con la marcia giusta tanto da riuscire a sorpassare. Il momento di gloria, però, è durato pochissimo. Di Marco e Ricci dalla lunga distanza hanno fallito poco e niente permettendo a Massafra di accumulare punti su punti. I baresi, dal canto loro, non hanno certamente complicato la vita ai padroni di casa. Tanti errori in attacco e ancor più svarioni difensivi hanno dato via libera alle scorribande tarantine. Il parziale del secondo quarto è glaciale, 24 – 9, per un 41 – 25 che certamente non fa presagire nulla di buono per la Chimica D’Agostino Cus Bari.

Al rientro Massafra non è partita particolarmente bene. I baresi però non ne hanno saputo approfittare e il -20 è impietoso. A metà quarto il buon De Bellis, migliore dei suoi, e Labate provano a dar la carica riducendo appena il gap. All’ultimo secondo, però, Labate mette ha messo dentro un tiro da centro campo che serve solo per lo spettacolo. 59 – 44 con ancora 10 minuti da giocare.

Nell’ultima frazione i padroni di casa non sono partiti bene e il Cus Bari ha avuto modo di diminuire il divario, fino al -9, grazie al solito De Bellis ben aiutato da Barozzi e Ciocca. E’ però tutto inutile. Di Marco e Ricci, dalla lunga distanza, sono stati bravi a rispedire al mittente tutti i tentativi di disperata rimonta E’ stata proprio una tripla di Ricci, a due minuti dal termine, a siglare il +15 che ha definitivamente infranto tutte le speranze di rimonta.

Sicuramente va dato atto ai padroni di casa di aver disputato una grande partita. Ma restano sicuramente tanti i rimpianti della compagine barese. Troppi errori, sia in attacco sia in difesa, hanno compromesso una gara che era partita bene. Tra l’altro, Foggia e Pozzuoli hanno vinto rispettivamente contro Sarno e Agrigento portando ora a 4 i punti di vantaggio in classifica. Catanzaro ha avuto la meglio in casa contro Bernalda e quindi ha diminuito il divario. Resta confermata una terzultima posizione che ha tutto il sapore di play-out. È comunque ancora presto per questo tipo di discorsi. Mancano ancora tre partite di cui due saranno giocate in casa. Adesso bisogna pensare solo al prossimo obiettivo che si chiama Pozzuoli.

Risultato finale: 80 – 68

Parziali: 17 – 16, 41 – 25, 59 – 44

Cisa Massafra: Valentino 2, Paparella 14, Ricci 21, Birindelli 11, Nocioni 17, Angelino, Di Marco 9, Saborido 2, Carcano, Soro 4. All. Gugliemo Reggiani

Cus Bari: Barozzi 7, De Feo, Vernillo, Ciocca 6, De Bellis 22, Labate 14, Storchi 10, Crescenzi 4, Panebianco, Risolo 5. All. Piero Labate